martedì 19 dicembre 2017

Terlano: buon vino e alta cucina

Terlano: buon vino 

e alta cucina  
In 400 alla cena 

di Pircher e Perbellini


ATerlano nella cantina tempio dei bianchi longevi si è svolta la 4ª edizione del SensEvent Party, frizzante serata all’insegna dell’alta gastronomia di Christian Pircher e Giancarlo Perbellini. 

Una storia antica quella della cantina di Terlano, ultracentanaria visto che prosegue ininterrottamente dal 1893. Vasta gamma di referenze, tutte di elevato livello qualitativo, fra rossi autoctoni e soprattutto profumati e longevi bianchi, quest’ultimi nati come esperimento, a metà degli anni Cinquanta, dell’enologo Sebastian Stocker.

(A Terlano, buon vino e alta Cucina In 400 alla cena di Pircher e Perbellini)

Stocker ebbe la lungimirante idea di murare 500 bottiglie di ogni annata per provarne le capacità di invecchiamento, gettando le basi del tesoro enologico della cantina. Pur essendo, in alcuni casi, imbottigliati da oltre mezzo secolo, i vini bianchi custoditi nel caveau hanno ancora incredibile freschezza e inalterata acidità e sono apprezzati dagli appassionati e dai sommelier.

(A Terlano, buon vino e alta Cucina In 400 alla cena di Pircher e Perbellini)

Nello scenario delle storiche volte della cantina, fra fila di barrique e antichi tini si è svolta l’edizione 2017 del SensEvent Party, viaggio esperienziale fra i creativi piatti di rinomati cuochie gli esclusivi vini di Terlano. Biglietti già esauriti diverse settimane prima dell’evento che ha attirato oltre 400 persone, tra intenditori ed esperti del vino, come semplici appassionati. Gli ospiti sono stati accolti da ostriche Fines de Claire, una selezione esclusiva di champagne della maison Legras & Haas e un menu a sei portate firmato dal più giovane cuoco altoatesino ad essere insignito della stella Michelin, oltre che Jeune Restorateur d’Europe, Christian Pircher.

(A Terlano, buon vino e alta Cucina In 400 alla cena di Pircher e Perbellini)

A seguire il golosissimo “gran finale” offerto dal due volte stellato Giancarlo Perbellini, dell’omonimo ristorante di Verona che ha allestito lo scenografico buffet di dessert. Il tutto accompagnato dai vini della Cantina di Terlano e da etichette di pregiate cantine amiche presenti al Festival di Merano, ma anche da musica dal vivo e dj-set, che hanno permesso agli ospiti, ballando fino a tarda notte, di smaltire almeno un po’ delle calorie accumulate con le tentazioni di Pircher e Perbellini.
di Giuseppe De Biasi


Per informazioni: www.cantina-terlano.com

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