Capitale mondiale
del design
Valencia
nominata
per il 2022
La World design organization, organizzazione internazionale non governativa che da 60 anni si dedica alla promozione del design, ha eletto la città spagnola che metterà in vetrina l’anima creativa.
Valencia, e per estensione la Comunità Valenciana, è una terra dove si respira creatività da cima a fondo, grazie a esempi di graphic design presenti in tutta la città, edifici emblematici e unici su numerose vie, e nuovi progetti architettonici, urbanistici e ambientali che modelleranno la Valencia del futuro. Qui il design è vivo in ognuno dei suoi quartieri: da Ciutat Vella - cuore della città - ai suoi villaggi marittimi, Cabanyal e Malvarrosa, bagnati dal Mar Mediterraneo. Questo riconoscimento darà gli spunti necessari per fare del design uno strumento di cambiamento e innovazione.
La candidatura di Valencia, articolata attorno allo slogan “Il design mediterraneo di Valencia. Design per il cambiamento, design per i sensi”, rivendica una visione con implicazioni geografiche, ma anche estetiche, etiche, filosofiche e politiche. Il programma trasversale della candidatura include una serie di eventi che abbracceranno tutte le discipline del settore: dal design industriale a quello di interni, passando per l’architettura e la progettazione di servizi e interfacce.
Da gennaio a dicembre, ogni mese sarà incentrato su una tematica sviluppata attraverso mostre, congressi, seminari e conferenze. L'attenzione sarà focalizzata su contenuti come il design contro i cambiamenti climatici, il design mediterraneo, il racconto a partire dal design, l'impegno del design per l'uguaglianza di genere, la storia del design, lo sviluppo industriale, design e natura, solo per citarne alcuni.
Valencia è stata protagonista di un importante sviluppo negli ultimi anni
La Wdo ha comunicato la decisione di designare Valencia come Capitale Mondiale del Design 2022 esaltando la “precisione, il rigore e la professionalità” della sua candidatura, nonché “la coesione e la forza” del settore. Ciò si aggiunge alla “maturità del design valenciano” che la giuria stessa aveva già potuto constatare lo scorso luglio durante una visita di due giorni in cui si sono tenute riunioni con i promotori della candidatura e incontri istituzionali ai massimi livelli. Due giornate in cui il comitato della Wdo ha potuto toccare con mano l’ecosistema del design, del business e dell’imprenditoria locale.La candidatura di Valencia, articolata attorno allo slogan “Il design mediterraneo di Valencia. Design per il cambiamento, design per i sensi”, rivendica una visione con implicazioni geografiche, ma anche estetiche, etiche, filosofiche e politiche. Il programma trasversale della candidatura include una serie di eventi che abbracceranno tutte le discipline del settore: dal design industriale a quello di interni, passando per l’architettura e la progettazione di servizi e interfacce.
Da gennaio a dicembre, ogni mese sarà incentrato su una tematica sviluppata attraverso mostre, congressi, seminari e conferenze. L'attenzione sarà focalizzata su contenuti come il design contro i cambiamenti climatici, il design mediterraneo, il racconto a partire dal design, l'impegno del design per l'uguaglianza di genere, la storia del design, lo sviluppo industriale, design e natura, solo per citarne alcuni.
Italiaatavola
Nessun commento:
Posta un commento