Respirare l’aria degli States a Roma, concedendosi l’autentica tradizione Bbq a stelle e strisce. È la filosofia di That’s Amore Barbecue che ha inaugurato da pochissimo il suo secondo punto vendita in zona Boccea dopo il debutto nel 2020 con un locale in zona Talenti. Per Fabio Massimo Bongianni, uno dei proprietari insieme a Marco Vanni, non è altro che un ritorno alle origini visto che è stato l’ideatore di T Bone Station, una delle steak house di grido nella scena capitolina dei primi anni ’90: «Per noi aprire un nuovo That’s Amore vuole dire portare avanti un progetto che vede nello slow smoked barbecue il suo punto di forza. Dietro a ogni piatto, anche quelli più semplici, c’è lo studio e un amore infinito. Si punta inevitabilmente al Tex Mex Barbecue, una tecnica di cottura che rende la carne, che peraltro deve esser sempre di eccellente qualità, morbida e gustosa. Abbiamo scelto per questa nuova avventura di ubicare i ristoranti in quartieri popolari e popolosi, lontani dal centro e dalle aree di punta della movida romana. Una decisione coraggiosa, specialmente se valutata alla luce della congiuntura che stiamo attraversando segnata dal Covid-19, ma che alla fine sta pagando. Nei primi giorni abbiamo registrato il sold out con oltre 150 coperti in una sola serata e il riscontro immediato della fidelizzazione dei clienti. C’è davvero di che essere soddisfatti».
Griglia e barbecue, due esperienze diverse. Parola dello chef Claudio Favale
Punto di forza del locale, la carne che viene proposta secondo i dettami dello stile Usa con cotture molto più lente ed aromatiche. A svelarne i segreti, l’executive chef Claudio Favale: «La nostra è un’offerta particolare dettata dalla passione della proprietà per l’America e il suo barbeque. Ancora oggi secondo me domina un equivoco. Il consumatore nostrano generalmente confonde il barbeque con la griglia. Invece sono due mondi distinti, non è la classica carne alla brace che prepariamo noi italiani. La differenza sta innanzitutto nella cottura che è fatta in modo indiretto, la carne non è posizionata esattamente sulla griglia, a fuoco diretto, bensì lavora e cuoce accanto, quindi ha una temperatura più bassa. Inoltre con l’uso di un coperchio per chiudere il barbeque si toglie l’ossigeno creando fumo. Di conseguenza otteniamo una carne molto più tenera che cuoce più a lungo, restando morbida e succulenta all’interno, e croccante all’esterno con in più quel caratteristico e unico effetto smoked nel gusto. I tempi sono dalle 6 ore in poi».
Carne di qualità e salse fatte in casa conquistano i clienti
La genuinità dei piatti è data dall’attenta selezione delle materie prime e dalla lunga cottura. I legni utilizzati per l’affumicatura variano a seconda del tipo di carne, così come anche la miscele di erbe e spezie per ottenere una carne tenera, ricca di profumi e aromi che si sprigionano nel palato sin dal primo boccone. «Noi facciamo i tradizionali brisket, pulled pork o hamburger in varianti imperdibili, sebbene gli americani non siano soliti inserirli tra i tagli per il barbecue - continua Favale - Il nostro hamburger, tra i piatti preferiti dei clienti non è preparato con semplice carne tritata e condita, c’è un lungo studio dietro anche nella scelta del condimento. Selezioniamo carne di black angus americana che arriva direttamente da oltre oceano. Fondamentalmente la maggiore difficoltà, sta nel reperire i tagli che sono diversi da quelli utilizzati dalla cucina italiana. Ad esempio negli Stati Uniti si impiegano nel barbecue quelli cosiddetti poveri, tipo la punta di petto, il celebre brisket che da noi si usa esclusivamente per fare il bollito o le polpette. Quindi chi viene nel nostro locale lo fa per mangiare tagli di carne diversi ma anche provare delle gustose salse di cui andiamo molto fieri. Rigorosamente homemade. Ci mettiamo in gioco, facciamo tutto in casa dalla maionese al ketchup. La nostra offerta è riuscita in brevissimo tempo a soddisfare una clientela curiosa che si divide in due grandi tipologie. La prima è composta da persone curiose che si affacciano da neofiti al mondo BBQ e si lasciano consigliare nella scelta dei piatti. La seconda invece è costituita da appassionati che desiderano ritrovare gli autentici sapori del barbecue anche alle nostre latitudini».
Menu ricco che strizza l'occhio agli Usa
Un menu dunque ricco di proposte dove si può partire con appetizers stuzzicanti, quali nachos, onion rings, nuggets, chicken wings, pulled pork bites. Provare la novità del locale di Boccea ,le spade succulenti e scenografici spiedoni di carne cotta al barbecue tra cui la Beef dei Bocconcini di manzo black angus in salsa bbq, cheddar affumicato e bacon, la Pork con Salsicce affumicata “ricetta homemade” e pancetta, servita con salsa senape e la Chicken, Pollo marinato, servito con salsa yogurt. Il percorso rosegue con la Tomahawk, 1 kg circa di costata di manzo black angus con osso oppure per le tenerissime Tagliate di manzo black angus al carbone vegetale le cosiddette Mississipi queen steak o le Farm chicken strips: la tagliata di pollo servita con salsa tacos e mayonese. Oltre ai già citati Brisket Hamburger, degni di menzione il Pulled Pork, panino soffice farcito con spalla di maiale sfilacciata, il Pastrami on rye, pane ai cereali, 300 g di pastrami di manzo, swiss cheese, senape e cetriolini e il Lobster sandwich. «Per gustare al meglio i nostri piatti - conclude Favale - consigliamo di bere le birre alla spina di Brooklyn Brewery, uno dei migliori birrifici artigianali americani o di provare i nostri cocktail, dai classici a signature quali ad esempio il Bbq Spritz, con base un vermouth che affumichiamo direttamente in casa, il That’s Amore in cui affiorano i sapori del sud degli Stati Uniti grazie al sapiente uso del mezcal e il Route 66, un omaggio al whisky».
That's Amore Barbecue - Boccea
Via Soriso, 13 - 00166 Roma
Tel. 06 68582478
www.thatsamore-barbecue.it
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