AGRICOLTURA: ASSESSORE VENETO,
“PIENO SOSTEGNO ALLE ATASTESE
DEI BIETICOLTORI DI PONTELONGO
RISORSA NAZIONALE”
Le prospettive della campagna bieticolo saccarifera 2016,
l’andamento del prezzo
dello zucchero, le misure di sostegno regionali, nazionali e comunitarie e le strategie
per la valorizzazione del prodotto ‘made in Italy’ sono state al centro dell’incontro,
nello zuccherificio di Pontelongo, tra l’assessore all’agricoltura della Regione Veneto,
il presidente della Cooperativa Produttori Bieticoli Claudio Gallerani, e il sindaco di
Pontelongo Fiorella Canova.
Lo stabilimento di Pontelongo, fondato nel 1909, è il secondo zuccherificio nazionale,
dopo Minerbio, e produce circa 140.000 tonnellate di zucchero all'anno. Impiega un
centinaio di dipendenti stabili e oltre 130 stagionali durante la stagione saccarifera. Gli
investimenti industriali realizzati dal 2010 ad oggi – ha evidenziato il presidente
Gallerani - hanno consentito migliorìe energetiche tali da risparmiare 20 mila
tonnellate di petrolio.
“La produzione bieticola è una caratteristica e un primato del Veneto – ha sottolineato
l’assessore – che la Regione intende salvaguardare e promuovere. La barbabietola,
infatti, è una coltura importante nella rotazione agraria per il rinnovo dei terreni, oltre a
rappresentare l’ingrediente base di una filiera agroalimentare di primaria importanza
per valore sociale e funzione economica. Lo zuccherificio di Pontelongo è una delle
prime industrie agroalimentari del Veneto e una risorsa nazionale”.
Oltre ad illustrare le misure previste dal programma di sviluppo rurale 2014-2020 per
la competitività delle imprese agricole e il sostegno ai giovani agricoltori che
conferiscono il loro prodotto, l’assessore regionale ha assicurato pieno sostegno alle
aspettative dei bieticoltori che attendono dal governo le misure di accompagnamento
previste dai regolamenti comunitari: “Di concerto con il collega della Regione Emilia-
Romagna – ha dichiarato il rappresentante della Giunta veneta - ho coinvolto il
ministro delle politiche agricole Maurizio Martina chiedendo che vengano prese le
necessarie iniziative per garantire la sopravvivenza del settore: in particolare, appare
necessario mantenere fino al 2020 gli aiuti accoppiati e dare continuità agli aiuti
previsti dal 2010 a sostegno del settore, che ammontano a 18 milioni di euro per
l’industria e a 7 milioni per i bieticoltori”.
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