Club Sommelier
celebra
la giornata
del Nero
d’Avola
L’11 maggio è in programma la seconda edizione della giornata dedicata al vitigno per antonomasia della Sicilia: il Nero D’Avola.
Previsto un convegno e la possibilità di fare degustazioni.
La manifestazione è organizzata da Club Sommelier, associazione presente in 12 paesi, fondata e presieduta da Cosimo Sgandurra, conosciuto meglio come Sommelier Zosimo, che potremmo definire ambasciatore del Nero d’Avola, a cui ha dedicato gran parte della sua attività fino a redigere l’unica guida esistente: Nero d’Avola Wine. Quest’anno la giornata si svolgerà in una location incantevole: il Castello Tafuri a Portopalo di Capo Passero nel siracusano.
Sabato 11 maggio (alle 10) è in programma un seminario dal titolo: “Il Nero D’Avola per la Sicilia nel Mondo” in cui autorità, enologi, giornalisti e i Paesi ospiti del mondo enologico (Italia, Albania, Georgia, Spagna, Francia, Romania, Russia) sono invitati a scoprire le peculiarità e la forza del Nero d’Avola. Relatori principali saranno gli enologi Bruno Fina, Vittorio Festa, Corrado Gurrieri, Antonio Froio, insieme ai giornalisti Ghia Parashivili (Georgia), Davide Bortone (Winemag), e Marcello Battaglia (consulente internazionale) che discuteranno insieme ad altri ospiti delle grandi risorse della terra siciliana e del suo vino simbolo.
L’argomento si concentrerà su come evidenziare il Nero d’Avola nei mercati nazionali e internazionali, sui territori di produzione e le loro peculiarità, sulle vigne intese come “Cru”, sulle novità agronomiche ed enologiche, con particolare attenzione alle eccellenze produttive. Altre iniziative sono in corso di organizzazione e le potrete leggere nel sito.
Alle ore 18 il momento più atteso, perché si apriranno i banchi di degustazione aperti gratuitamente al pubblico previa registrazione sul sito della manifestazione, oppure per email all’indirizzo nerodavolawine@gmail.com. Sarà così possibile assaggiare i Nero d’Avola di parecchie aziende.
di Gianni Paternò
www.castellotafuri.it
Nessun commento:
Posta un commento