A Torino il gelato stellato
Quattro gusti
di quattro cuochi
Nascono a Torino nella Gelateria Nivà quattro gusti di gelato destinati ad incuriosire tutti i foodies della città. A proporli tre cuochi stellati piemontesi e uno francese tra erbe aromatiche, acciughe, peperoni e olive
Quattro settimane, quattro chef da incontrare, quattro gusti gourmet. Ogni fine settimana la gelateria Nivà proporrà un gusto creato dagli chef Marco Sacco, Christian Milone, Mariangela Susigan e Alain Llorca, raccontato direttamente alla gente dai protagonisti, ospiti di ApeNivà nella centralissima Via Lagrange 29 di Torino. Uno street food stellato, tutto da assaggiare. Una giornata di gusto e intrattenimento con la selezione musicale a cura di Cocina Clandestina. Per tutta la settimana poi il gelato gourmet sarà disponibile in gelateria, per l’asporto o per una degustazione.
Marco Sacco, Piccolo Lago di Verbania (Vb) - due stelle Michelin, 30 aprile alle ore 12.00 con il suo Gelato al Topinambur (disponibile fino al 5 maggio).
Christian Milone, Trattoria Zappatori di Pinerolo (To) - una stella Michelin, 6 maggio con il suo Gelato Peperoni e Acciughe (disponibile fino al 12 maggio). Uno dei piatti più tradizionali della cucina piemontese si trasforma nella sfida di accostarlo al mondo dolce e freddo. Milone gioca e stupisce ancora una volta con il peperone, sempre presente nella sua carta.
Mariangela Susigan, Gardenia di Caluso (To) - una stella Michelin. 13 maggio con il suo Gelato alla Silene (disponibile fino al 19 maggio). Mariangela è un’appassionata di erbe spontanee che raccoglie nei boschi della Valchiusella e la Silene, dai numerosi sinonimi, tra cui schioppettino, è una di queste.
Alain Llorca, La colle Sur Loupe (Francia) - due stelle Michelin, 20 maggio con il suo Gelato alle Olive (disponibile fino al 26 maggio).
La storia della gelateria Nivà è legata ad una storia di famiglia... e a una stella Michelin. Era il 1991 quando, sulla collina torinese, il “Bontan” di San Mauro (To) di Silvio Rivolta e Diana Debenedetti riceveva la sua prima stella Michelin. Per 11 anni, ben prima che la cultura del cibo diventasse pop, il ristorante ha raccontato ai torinesi storie di gusto e ricerca, abbinamenti e sapori incredibili. Da allora di anni ne sono passati 25, Silvio purtroppo non c’è più ma la passione per il cibo continua a vivere nella moglie Diana e nella figlia Dalia, che un anno e mezzo fa (nel gennaio 2016) hanno aperto le loro gelaterie Nivà (tre a Torino e una a Cannes).
Nei loro negozi si serve un gelato di tradizione, frutto di una lunga ricerca e di un profondo rispetto per le materie prime. Nel loro gelato consistenza e gusto sono le cose più importanti perché devono soddisfare il palato e, come il piatto di un grande chef, raccontarne attraverso un’esperienza sensoriale il percorso e la storia. E per portare il gelato in mezzo alla gente è nato anche ApeNivà, storica Ape Car della Piaggio allestita come una gelateria itinerante.
italiaatavola
Per informazioni: www.nivagelato.com
Marco Sacco, Piccolo Lago di Verbania (Vb) - due stelle Michelin, 30 aprile alle ore 12.00 con il suo Gelato al Topinambur (disponibile fino al 5 maggio).
Christian Milone, Trattoria Zappatori di Pinerolo (To) - una stella Michelin, 6 maggio con il suo Gelato Peperoni e Acciughe (disponibile fino al 12 maggio). Uno dei piatti più tradizionali della cucina piemontese si trasforma nella sfida di accostarlo al mondo dolce e freddo. Milone gioca e stupisce ancora una volta con il peperone, sempre presente nella sua carta.
Mariangela Susigan, Gardenia di Caluso (To) - una stella Michelin. 13 maggio con il suo Gelato alla Silene (disponibile fino al 19 maggio). Mariangela è un’appassionata di erbe spontanee che raccoglie nei boschi della Valchiusella e la Silene, dai numerosi sinonimi, tra cui schioppettino, è una di queste.
Alain Llorca, La colle Sur Loupe (Francia) - due stelle Michelin, 20 maggio con il suo Gelato alle Olive (disponibile fino al 26 maggio).
La storia della gelateria Nivà è legata ad una storia di famiglia... e a una stella Michelin. Era il 1991 quando, sulla collina torinese, il “Bontan” di San Mauro (To) di Silvio Rivolta e Diana Debenedetti riceveva la sua prima stella Michelin. Per 11 anni, ben prima che la cultura del cibo diventasse pop, il ristorante ha raccontato ai torinesi storie di gusto e ricerca, abbinamenti e sapori incredibili. Da allora di anni ne sono passati 25, Silvio purtroppo non c’è più ma la passione per il cibo continua a vivere nella moglie Diana e nella figlia Dalia, che un anno e mezzo fa (nel gennaio 2016) hanno aperto le loro gelaterie Nivà (tre a Torino e una a Cannes).
Nei loro negozi si serve un gelato di tradizione, frutto di una lunga ricerca e di un profondo rispetto per le materie prime. Nel loro gelato consistenza e gusto sono le cose più importanti perché devono soddisfare il palato e, come il piatto di un grande chef, raccontarne attraverso un’esperienza sensoriale il percorso e la storia. E per portare il gelato in mezzo alla gente è nato anche ApeNivà, storica Ape Car della Piaggio allestita come una gelateria itinerante.
italiaatavola
Per informazioni: www.nivagelato.com
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