venerdì 3 maggio 2019

50 CANDELINE PER IL "BAR BIANCO" DI LATTEBUSCHE

50  CANDELINE
PER IL "BAR BIANCO"
DI LATTEBUSCHE





Quest’anno il Bar Bianco di Busche spegne 50 candeline. 

La storia dello spaccio è iniziata, infatti nel 1969, quando la direzione del caseificio cooperativo bellunese decise di aprire un punto per la vendita diretta di propri prodotti caseari e di sole bibite analcoliche: da questo deriva il nome “Bianco”, che richiama il candido colore del latte e dei suoi derivati.
La strategica posizione del punto vendita, a Busche, sulla strada n.50, del Grappa e Passo Rolle, del che porta gli escursionisti alle cime agordine e alle Dolomiti e li riporta in pianura, finite le vacanze, è stata un veicolo importante per far conoscere i prodotti nei mercati veneti (e non solo) dove, al quel tempo, il marchio Lattebusche non era ancora presente.
Oggi, il Bar Bianco è considerato uno degli elementi più forti per veicolare l’immagine dell’azienda e di tutti i suoi prodotti: un punto d’incontro, indispensabile e prezioso, tra azienda e consumatore.
Per la clientela di Lattebusche il Bar bianco di Busche (come del resto quello nuovo di Sandrigo in provincia di Vicenz a) è diventato una tappa non solo per la provvista di formaggi e prodotti genuini della provincia di Belluno ma anche per un'ottima colazione o la degustazione di un vasto assortimento di ottimi gelati. 

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