Kanpai, il nuovo
Giappone a Milano
L'ispirazione arriva dall'Izakaya, il tipico locale nipponico dove si beve sakè accompagnato da piatti tradizionali. Kanpai vuole essere questo e nasce dalla passione di tre giovani soci verso il Paese del Sol Levante.
Un Giappone reinterpretato in versione contemporanea, autentica e soprattutto urbana: a Kanpai si incontrano cocktail d'ispirazione orientale e sakè, degustando fino a tardi i piatti della tradizione giapponese attualizzati.Cucina
La convivialità giapponese si rivive a tavola, con ogni piatto che è frutto di eredità centenarie portate avanti con orgoglio. A Kanpai si mira proprio a questo, ricreare in ogni ricetta lo spirito del Giappone più autentico con una mano contemporanea e innovativa. I piatti sono semplici ma allo stesso tempo frutto di tecniche e preparazioni complesse e mai banali, grazie all'abilità del cuoco giapponese Jun.
Fermentazione e marinatura sono alla base del menu; a queste tecniche si aggiungono fritture, cotture a bassa temperatura o alla griglia, per piatti che nascono con l'idea di essere condivisi tra i commensali. Ci saranno l'Otsokuri, degustazione di pesce crudo marinato con salsa nikiri alla yuzu; Black cod con yakinasu (polpa di melanzane arrosto); Kushikatsu (kushi significa griglia, katsu cotoletta di maiale), con panco giapponese e salsa tonkatsu, e il Tsukemono un cavolo cinese allo yuzu macerato e fermentato.
Cocktail bar
Altra anima del Kanpai è quella legata alla mixology e al bere bene. Dietro il bancone c'è Samuele Lissoni che firma una drink list originale e dal sapore orientale. Molti twist sui grandi classici affiancati alle sue creazioni, per un'esperienza da vivere dall'aperitivo fino al dopo cena. Tra i cocktail ci sono il Mortal Kombu con tequila infuso con alga kombu, orange curacao, zucchero liquido, zenzero pestato e aria di mandarino; oppure il Kanpai Highball con Nikka blended whisky, sciroppo di cardamomo nero e tè bancha. Particolare attenzione al mondo del sakè grazie a una selezione accurata di molte etichette, al whisky e gin giapponesi affiancati da una cantina di vini naturali provenienti da piccoli produttori italiani e non.
Ambiente
Kanpai vuole portare a Milano il Giappone contemporaneo e urbano. Lanterne tipiche giapponesi che scendono dal soffitto delle due sale; arredi semplici, luci soffuse, colori caldi e dettagli ricercati. I muri sono volutamente lasciati grezzi e nella sala principale murales con installazioni video al suo interno sono opera dell'artista Alessandro Di Vicino, in arte Gaudio. Tutto il progetto è curato da Vudafieri - Saverino Partners, studio di architettura con sede a Milano e Shanghai. Un atelier creativo con un approccio che associa cultura architettonica e sensibilità al vivere contemporaneo.
Per informazioni: www.kanpaimilano.it
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