Terre Lontane Igt
e Cirò Doc di Librandi
Una storia in rosa
fra classico
e moderno
La Tenuta di Rosaneti, terra di produzione del Terre Lontane |
Mentre il mercato dei vini rosé è in crescita, le etichette Cirò Rosato Doc e Terre Lontane Val di Neto Igt di Librandi si presentano come tradizione e modernità di una cultura vinicola che in Calabria esiste da decenni.
Paolo e Raffaele, figli di Nicodemo, Francesco e Teresa, figli di Antonio. Questa la seconda generazione della famiglia alla guida dell'azienda Librandi, leader del settore vitivinicolo in Calabria, in amore con la propria terra, in prima fila nella tutela dei vitigni autoctoni e nella valorizzazione delle potenzialità che questa terra, già dall'antichità vocata alla viticoltura, offre.
Cirò Rosato Doc e Terre Lontane Val di Neto Rosato Igp
E tra queste potenzialità spicca il rosé. «Finalmente il mercato si è accorto dei rosati - ha spiegato Paolo Librandi - e dico finalmente perché al Sud, soprattutto in Calabria, il rosato penso sia, in termini di volume, il vino più consumato». La massima espressione di questa tipologia di vino per l'azienda Librandi è costituita da due etichette, il Cirò Rosato Doc, «quella più tradizionale, da uve Gaglioppo», e il Terre Lontane Val di Neto Rosato Igt, «un prodotto di ispirazione moderna, fruttato e vellutato, sempre a base Gaglioppo con una piccola aggiunta di Cabernet Franc».
Paolo Librandi
Se quindi il Cirò Rosato rappresenta, insieme ai fratelli Rosso e Bianco Doc, la tradizione per Librandi, essendo tra le etichette di punta dell'azienda dagli anni Cinquanta, il Terre Lontane Val di Neto Igt è uno sguardo alla modernità: «In questi anni abbiamo cercato di perfezionare sempre più la nostra produzione, dando vita a quest'altro rosato, su cui oggi puntiamo molto e che incarna al meglio l'identità e la tradizione della sua terra d'origine». Prodotto nelle Tenute di Critone e Rosaneti, è un vino gradevole e complesso, fresco ed equilibrato, caratterizzato da un colore rosato tenue che gli conferisce un tratto decisamente moderno.
Il nome Terre Lontane nasce durante un viaggio in Danimarca di Nicodemo Librandi: il socio fondatore della cantina per l'occasione percepì la lontananza non solo geografica della propria terra d'origine, ne vide le enormi differenze rispetto agli altri territori in cui si era spostato e allo stesso tempo ne comprese la forte unicità caratterizzante. Una storia di terra e una storia d'amore che ha dato vita a un vino che interpreta modernamente un grande classico del territorio.
italiaatavola
Per informazioni: www.librandi.it
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