Pioggia di medaglie
per l’Italia
al Concorso mondiale
del Sauvignon
Trentacinque medaglie, di cui 14 d’oro, e un trofeo Rivelazione. È il bottino dell’Italia al 10° Concours Mondial du Sauvignon, i cui risultati sono stati resi noti ieri a ProWein, in corso in Germania.
Sono state 302 le medaglie assegnate quest’anno, su oltre mille vini provenienti da 26 Paesi che hanno preso parte al concorso, svoltosi quest’anno a Udine l’8 e il 9 marzo.
La Francia si è confermata in testa alla classifica con 157 medaglie vinte (il 24% in più, rispetto al 2018, davanti all’Austria (45 medaglie) e all’Italia, che ha conquistato il terzo gradino del podio, con un incremento del 66% rispetto all’anno scorso. Due terzi delle medaglie italiane sono state assegnate a Sauvignon provenienti dalla regione ospite, il Friuli Venezia Giulia. Con il 31% in più di medaglie rispetto all’anno precedente, la Nuova Zelanda è salita al quarto posto, seguita dal Sudafrica.
«I risultati di questa 10ª edizione del Concorso Mondiale del Sauvignon ci riempiono di soddisfazione e dimostrano, ancora una volta, la qualità dei nostri vini», ha commentato Stefano Zanier, assessore regionale per le Risorse agroalimentari, forestali e ittiche. «Le 35 medaglie che l’Italia si è aggiudicata, di cui ben 26 al Friuli Venezia Giulia, sono motivo di orgoglio così come lo è sapere che il trofeo Rivelazione Sauvignon italiano è stato conferito a un’azienda vinicola del nostro territorio. Si tratta di risultati che confermano la capacità dei nostri produttori e danno lustro all’intera regione».
Il vincitore italiano del premio Rivelazione Sauvignon 2019 è Cantina Pitars, 2018 Sauvignon Braida Santa Cecilia, Friuli Doc.
Ecco gli altri 5 riconoscimenti:
Trofeo Dubourdieu 2019
Domaine Delobel, 2017 Cuvée Exponentielle, Touraine, Francia
Rivelazione 2019 Sauvignon non barricato
Weingut Dreisiebner Stammhaus, 2017 Sauvignon blanc Hochsulz, Stiria meridionale, Austria
Rivelazione 2019 Sauvignon barricato
St. Supery Estate Vineyard & Winery, 2017 Dollarhide Sauvignon Blanc , Napa Valley, Stati Uniti
Rivelazione 2019 Blend
Château Magence, 2015 Château Magence, Graves, Francia
Rivelazione 2019 Sauvignon biologico
Domaine des Emois, 2018 Domaine des Emois, Sancerre, Francia
La Francia si è confermata in testa alla classifica con 157 medaglie vinte (il 24% in più, rispetto al 2018, davanti all’Austria (45 medaglie) e all’Italia, che ha conquistato il terzo gradino del podio, con un incremento del 66% rispetto all’anno scorso. Due terzi delle medaglie italiane sono state assegnate a Sauvignon provenienti dalla regione ospite, il Friuli Venezia Giulia. Con il 31% in più di medaglie rispetto all’anno precedente, la Nuova Zelanda è salita al quarto posto, seguita dal Sudafrica.
«I risultati di questa 10ª edizione del Concorso Mondiale del Sauvignon ci riempiono di soddisfazione e dimostrano, ancora una volta, la qualità dei nostri vini», ha commentato Stefano Zanier, assessore regionale per le Risorse agroalimentari, forestali e ittiche. «Le 35 medaglie che l’Italia si è aggiudicata, di cui ben 26 al Friuli Venezia Giulia, sono motivo di orgoglio così come lo è sapere che il trofeo Rivelazione Sauvignon italiano è stato conferito a un’azienda vinicola del nostro territorio. Si tratta di risultati che confermano la capacità dei nostri produttori e danno lustro all’intera regione».
Il vincitore italiano del premio Rivelazione Sauvignon 2019 è Cantina Pitars, 2018 Sauvignon Braida Santa Cecilia, Friuli Doc.
Ecco gli altri 5 riconoscimenti:
Trofeo Dubourdieu 2019
Domaine Delobel, 2017 Cuvée Exponentielle, Touraine, Francia
Rivelazione 2019 Sauvignon non barricato
Weingut Dreisiebner Stammhaus, 2017 Sauvignon blanc Hochsulz, Stiria meridionale, Austria
Rivelazione 2019 Sauvignon barricato
St. Supery Estate Vineyard & Winery, 2017 Dollarhide Sauvignon Blanc , Napa Valley, Stati Uniti
Rivelazione 2019 Blend
Château Magence, 2015 Château Magence, Graves, Francia
Rivelazione 2019 Sauvignon biologico
Domaine des Emois, 2018 Domaine des Emois, Sancerre, Francia
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