domenica 4 febbraio 2018

Domaine de Fontenille: vini, arte... e cucina gourmet

Domaine de Fontenille: 

vini, arte... 

e cucina gourmetDomaine de Fontenille, sui  contrafforti del Monte Luberon nella Provenza francese

Diretto da Philippe Chabroullin, il Domaine de Fontenille è situato sui contrafforti del Monte Luberon: offre numerose possibilità di escursioni e di attività, anche perché si trova a Luris a soli 25 minuti da Aix-en-Provence e 45 da Avignone, in una posizione ideale per apprezzare appieno il cuore della Provenza. E’ aperto tutto l’anno tranne a fine gennaio ed è associato agli Small Luxury Hotels, una garanzia di qualità in campo europeo. L’albergo è l’evoluzione di un’attività di produzione di vini di ben più vecchia data, che risale indietro nei secoli.

Nel 2013 sono cominciati importanti lavori di ristrutturazione della costruzione al centro della tenuta vinicola, una vecchia Bastide del XVII secolo come ce ne sono parecchie in questa regione alle pendici del Luberon. Dopo un anno e mezzo senza badare a spese i lavori sono terminati ed è stato aperto l’hotel: un’elegante sfilata di saloni si apre ora sul parco e sulla valle del fiume Durance che maestosamente serpeggia nella regione.

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L’arte contemporanea è presente dappertutto al Domaine de Fontenille. Ogni stanza è ornata almeno da un’opera di un artista di fama nazionale o internazionale. Ogni anno l’antica cantina accoglie quattro esposizioni tematiche o personali di artisti contemporanei, in associazione e la collaborazione di gallerie e istituzioni internazionali. Nei  giardini si tengono concerti di musica jazz d’estate e cinema all’aperto che fanno da punto di richiamo non solo per gli ospiti dell’albergo, ma per tutta la località di Lauris.

Lauris, Domaine de Fontenille (10).JPG

Lo chef Jerome Faure di 37 anni alla supervisione del ristorante gastronomico e anche del bistrò. Ha ottenuto la prima stella Michelin alla giovane età di trent’anni e la conserva ormai da otto anni; pratica una cucina del territorio basata sulla qualità dei prodotti e sull’associazione di sapori sorprendenti: “una cucina da equilibrista che ama uscire dai sentieri già tracciati, mescolare i sapori, e solleticare le papille gustative”, secondo la definizione della stessa guida Michelin.



Lauris, Domaine de Fontenille (12).JPG
Leonardo Felician 

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