lunedì 29 luglio 2019

Parmigiano Reggiano di Montagna

Parmigiano 

Reggiano 

Nicola Bertinelli

di Montagna 



Il nuovo marchio del Consorzio di uno dei formaggi più noti in Italia sarà assaggiato, venduto e raccontato da venerdì 2 a lunedì 5 agosto. 

Un sapore deciso e un colore giallo paglierino intenso: si presenta così il Parmigiano Reggiano di Montagna, prodotto dalle caratteristiche inconfondibili sempre più presente sulle tavole dei consumatori. 

La Gara del taglio delle forme in una delle passate edizioni (Parmigiano Reggiano di Montagna Il re della 53ª Fiera di Casina)
La Gara del taglio delle forme in una delle passate edizioni (foto: Latteria sociale Garfagnolo)

Basti pensare che solo nel 2018 il 21,6% della produzione totale della Dop (si parla di oltre 800mila forme) è avvenuta in 93 caseifici di montagna, sparsi tra le province di Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna.

Questa eccellenza sarà quindi valorizzata alla 53ª Fiera del Parmigiano Reggiano di Casina (Re): quattro giorni di eventi, spettacoli e iniziative dedicati a grandi e piccoli. In particolare, saranno ben 33 i caseifici di Montagna che parteciperanno alla Fiera per presentare i loro prodotti di punti (24 e 30 mesi).

L'appuntamento in particolare più atteso sarà la gara tra i caseifici, il cosiddetto Palio del Parmigiano Reggiano, che si terrà a chiusura della fiera, lunedì 5 agosto alle ore 21 in piazza IV novembre. A giudicare i prodotti ci saranno sei Assaggiatori Parmigiano Reggiano. Tradizionale l'appuntamento alla gara di taglio della forma: sotto gli occhi di giudice e pubblico, i mastri casari si sfideranno nel tagliare in più porzioni una forma. Le novità? Non mancano. Il Palio del pubblico e l'elezione di Lady and Gentleman Parmigiano Reggiano il venerdì sera, poi, il sabato e la domenica, le degustazioni. 

«Iniziative di promozione territoriale come la Fiera di Casina - ha dichiarato Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano - rappresentano attività preziosissime dal punto di vista sociale per mantenere attiva la dorsale appenninica tra Bologna e Parma. Il Parmigiano Reggiano di Montagna mantiene vive le province della zona di produzione della Dop, contribuendo a creare ricchezza grazie al lavoro nelle foraggere e in caseificio».

«In questa edizione - ha commentato il sindaco di Casina Stefano Costi - la Fiera continua a crescere e si ripensa con un ventaglio di iniziative ancora più ampio legato al meraviglioso mondo di questo prodotto. Crediamo davvero di essere iniziativa punto di riferimento dare valore al prodotto di montagna. Per altro Casina, assieme al Parco nazionale dell’Appennino e all’Istituto Cervi e ad altri importanti partner, promuove anche la Scuola del paesaggio Parmigiano Reggiano di montagna: nell’anteprima della Fiera, il 31 luglio a Castello di Sarzano, sarà presentata la prima proposta per un manifesto della Scuola stessa». 

«Per la prima volta alla Fiera del Parmigiano Reggiano - aggiunge Maurizio Cineroli, vicesindaco di Casina - tutti i ristoranti di Casina, che ringraziamo, compresa una gelateria, offriranno piatti con il Parmigiano Reggiano. Inoltre, alla Fiera sarà presente una delegazione ufficiale della città gemella di Fritzlar e si terrà il Campus Appennino Casina-Fritzlar, due giorni di escursioni dedicate alla scoperta del paesaggio del Parmigiano Reggiano di montagna e alla Riserva Mab-Unesco Appennino tosco-emiliano. A ottobre, poi, la Fiera continuerà con uno stand al World Cheese Awards di Bergamo: il più grande concorso al mondo di formaggi».

iTALIAATAVOLA

Per informazioni: www.parmigiano-reggiano.it

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