giovedì 14 agosto 2025

Quando investire in cultura paga

 

Quando investire in cultura 

paga: in Lombardia 

più di 9,5 milioni 

di visitatori nei musei

Milano traina il boom culturale con oltre 5,9 milioni di ingressi nel 2024, il 62% del totale regionale. Crescono turisti e abbonati, mentre la Lombardia prepara le Olimpiadi della Cultura verso Milano-Cortina 2026

    

Investire in cultura pagaanche nei mesi del solleonee richiama l'interesse di moltimolti turisti. Stranieri, soprattutto. Lo dimostrano i dati diffusi dalla Lombardia sull'affluenza ai musei riconosciuti dalla Regioneoltre 9,5 milioni di visitatori con un incremento del 4%Milano ha chiuso il 2024 con quasi 6 milioni - per la precisione 5.938.636 (con un incremento di 222.460 ingressi rispetto all'anno precedente) - registrati dai vari museipari al 62% del totale lombardo.

Quando investire in cultura paga: in Lombardia più di 9,5 milioni di visitatori nei musei

I visitatori nei musei della Lombardia sono aumentati del 4%

Milano locomotiva culturale e il cammino lombardo 

verso le Olimpiadi della Cultura

Un traguardo che conferma il ruolo del capoluogo come locomotiva culturale e rafforza il percorso verso le "Olimpiadi della Cultura", in vista di Milano-Cortina 2026. «Milano - ha commentato l'assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso - è la porta d'accesso della cultura lombarda. Questi numeri raccontano una domanda fortein grado di coinvolgere cittadini e turisti, e indicano la necessità di mantenere un'offerta ampia e accessibile». Strumenti come "Abbonamento Musei" si sono dimostrati determinanti: attivo da dieci anni, consente con una tesseravalida per un annol'ingresso a 230 luoghi della cultura in Lombardia. La card oggi conta oltre 56mila fruitoria cui si aggiungono 16mila tessere junior che hanno portato bambini e ragazzi, tra i 6 e i 13 anni, a scoprire musei e collezioni. Costi più che accessibilifra i 35 e i 50 euro.

Quando investire in cultura paga: in Lombardia più di 9,5 milioni di visitatori nei musei

L'assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso

«Questi dati - ha aggiunto Caruso - non sono solo la fotografia di un annoma la base su cui stiamo costruendo il cammino verso Milano-Cortina 2026. Con uno stanziamento di 3 milioni di euro, infatti, abbiamo avviato le "Olimpiadi della Cultura", sostenendo progetti di qualità già prima dei Giochi e creando reti tra istituzioni e territori coinvolti per ampliare il pubblico e renderlo sempre più internazionale. Le Olimpiadi non saranno soltanto un evento sportivoma anche una vetrina mondiale in cui la Lombardia potrà mostrare la forza e la vitalità del suo sistema culturaleche genera circa 29 miliardi di euro e conta 366.000 addetti».

Dalle province ai territori olimpici: eventi 

e numeri della cultura lombarda verso il 2026

Le "Olimpiadi della Cultura" in Lombardia, collegate ai Giochi Olimpici Milano-Cortina, si svolgeranno tra il 1° ottobre 2025 e il 30 giugno 2026. Il programma prevede un ricco palinsesto di eventi - mostre, spettacoli, installazioni, incontri e laboratori - diffusi in numerose località (anche fuori dalla Lombardia), come Cortina d'AmpezzoBormioLivigno e la Val di Fiemme, con un'attenzione particolare alla via olimpica che collega Milano alla Valtellina.

Lungo questo asse saranno realizzate iniziative che coinvolgeranno territori, istituzionicittadini e visitatori, affiancando alla competizione sportiva la valorizzazione del patrimonio culturale lombardo. Dopo Milano, spiccano i risultati delle province di Brescia, con 704.819 ingressi; Bergamo, con 693.447; Como, con 554.740; e Varese, con 409.167. Seguono Mantova (387.850), Lecco (371.446) e Cremona (257.169). Completano il quadro Pavia (94.343), Monza e Brianza (78.083), Sondrio (47.510) e Lodi (2.002).

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