Crema, il segreto
e il piacere del vero
...caffè espresso
Il caffè espresso è un’arte e, come tale, richiede esperienza e passione, ma anche la giusta tecnica affinché le sue caratteristiche siano mantenute ed esaltate.
La crema è il risultato di un perfetto equilibrio tra acqua, temperatura, pressione e caffè: 7 grammi di prodotto a contatto con l’acqua ad una temperatura di circa 90°C e ad una pressione di 9 bar per un tempo massimo di 25 secondi sono fondamentali per un esito eccellente.Non è facile ottenere una crema compatta, omogenea e con il giusto colore, ma c’è chi, come Caffè del Caravaggio, ha trovato il modo per renderlo possibile, grazie alla sua macchina del caffè brevettata: uno strumento che all’interno ha un vero e proprio computer che permette di regolare pressione e temperatura al fine di erogare un caffè praticamente perfetto, indipendentemente dalla persona che lo prepara, anche se non è un esperto barista.
La quantità di caffè, invece, è rispettata da Caffè del Caravaggio grazie alle cialde compostabili che contengono esattamente 7 grammi di pura Arabica pregiata, monorigini selezionate e conservate singolarmente in atmosfera controllata, così da poter scegliere quale caffè bere tra le tipologie proposte, per essere certi di rimanere sempre soddisfatti a fine pasto. Inoltre, il tipo di caffè e la sua macinatura sono elementi decisivi per una crema perfetta che non è tale quando vengono usate miscele mediocri, macinate grossolanamente o, addirittura, non fresche.
La crema è delicata e, dopo l’erogazione del caffè, può rovinarsi, ma anche per questo Caffè del Caravaggio ha trovato la soluzione: una tazzina e un cucchiaino dal design unico che non solo non rompono la crema, ma la conservano sempre compatta e con la giusta consistenza. Basta fare la prova dello zucchero per confermarne la qualità!
Perché è così importante questa caratteristica del caffè? Sul lato pratico, la crema conserva la bevanda e le sue proprietà organolettiche (preziosissime negli Specialty Coffee), ma c’è anche un significato culturale poiché il suo aspetto, vale a dire il colore, la quantità, la presenza o assenza di bolle, permette di capire subito la qualità del prodotto.
Poiché si mangia - e si beve - anche con gli occhi, come sostiene Caffè del Caravaggio al ristorante è giusto chiedere e pretendere di poter scegliere un caffè di qualità, secondo il proprio gusto e con una crema a prova di zucchero, per concludere l’esperienza culinaria in modo davvero speciale.
Per informazioni: www.caffedelcaravaggio.it
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