Cibi anti freddo?
Dalle lenticchie
allo zenzero alle tisane
Al superiore fabbisogno energetico possono rispondere bene pane,
pasta, cereali,
patate e castagne. Di proteine non c’è maggior necessità
e di grassi nemmeno. È importante mantenere costante
l’apporto di liquidi
Quando fa freddo dobbiamo aumentare le
porzioni? Un bicchiere di vino in più aiuta? Meglio una zuppa calda o un piatto
di pasta? E quanta acqua dobbiamo bere? Quando il nostro corpo è esposto a
basse temperature l’organismo reagisce cercando di difendersi e cambia
l’equilibrio termico con l’ambiente che ci circonda. Cosa possiamo fare per
proteggerci dal freddo? Anche l’alimentazione, quello che mangiamo e quello che
beviamo, può aiutarci a rimanere al caldo. “Consumiamo di più, dobbiamo
mangiare di più, e un bicchiere di vino ci scalderà il corpo”. In una frase più
di un luogo comune sull’alimentazione invernale: ecco come gli esperti li
sfatano tutti:
ABBIAMO BISOGNO DI CALORE, QUINDI DI CIBO. FALSO: “Quando
scendono le temperature, scende anche la temperatura interna del nostro
organismo che reagisce cercando di impedire la dispersione di calore. Il corpo
comincia a perdere calore più velocemente di quanto prodotto. Se l’esposizione
al freddo è continua il corpo perde l’energia che ha immagazzinato e il
soggetto rischia l’ipotermia. Ma oltre a questa si può andare incontro anche a
irritazioni cutanee e geloni. Vero ma … non è necessario stravolgere
l’alimentazione, non abbiamo necessità di mangiare di più per riscaldarci di
più. L’indicazione è di seguire una dieta equilibrata che privilegi il consumo
di prodotti freschi stagionali. Il consumo ‘al momento giusto’ impatta sulla
produzione di calore a scopo protettivo per evitare squilibri termici. In questo
modo ciascun alimento andrà a stimolare determinate vie di metabolizzazione e
non altre che, in quella determinata stagione, non dovrebbero essere
stimolate”.
I CIBI HANNO UN DIVERSO POTERE RISCALDANTE. VERO:
“Alcuni alimenti sono ‘quattro
stagioni’ e dunque vanno bene anche per l’inverno. Il consumo equilibrato dei
derivati del grano, dei piselli, del mais, dei funghi, delle patate e delle
uova va a impattare sul metabolismo e sulla produzione di grassi, proteine e
zuccheri senza alcuno squilibrio. Nel passaggio tra le stagioni invece
bisognerebbe consumare i cibi freschi (pomodori, melanzane, latte), e in
primavera anche gli alimenti cosiddetti ‘appena riscaldanti’ tra cui carne,
zucca, pollo e il caffè. Nei mesi dal clima più rigido gli alimenti più indicati,
i ‘riscaldanti’, sono prodotti come l’agnello, le lenticchie, lo zenzero.
Quest’ultimo è molto utile perché è vasodilatatore, agisce sul sistema
vascolare producendo calore.
Possiamo beneficiare dello stesso effetto ‘riscaldante’
anche consumando spezie come il pepe, un altro vasodilatatore che contiene un
alcaloide, la piperina, oltre a oleoresine, oli essenziali, glicosidi e
polisaccaridi, che stimola la formazione della saliva e la secrezione dei
succhi gastrici. Perciò stimola la digestione, oltre ad avere proprietà
diuretiche. Ricco di potassio, calcio e fosforo, sembra possedere anche
proprietà antisettiche e afrodisiache è considerato uno stimolante metabolico,
utile nel controllo del peso, e determina un grado maggiore di assorbimento dei
nutrienti dei cibi; ad esempio, i nutrienti della curcuma, che determinano
alcune delle sue proprietà, vengono assimilate in misura maggiore se
aggiungiamo un pizzico di pepe”.
CONTRO IL FREDDO, L’ALCOL AIUTA. FALSO:
“Non ci riferiamo al bicchiere di vino
bevuto durante i pasti ma al consumo più che moderato di alcolici e
superalcolici. L’alcol è sì vasodilatatore ma il suo effetto è effimero, non
agisce in modo corretto sul metabolismo, anzi porta a degli squilibri nel
metabolismo degli zuccheri. Infine può causare una eccessiva dispersione di
calore”.
BEVI QUANDO HAI SETE. FALSO: “L’idratazione è fondamentale. Anche
se rispetto all’estate si sente meno lo stimolo della sete è importante
mantenere costante l’apporto di liquidi anche in inverno. Come fare? Se risulta
difficile bere acqua possiamo ovviare preparando tè e tisane. In questo modo
ingeriamo liquidi, a una temperatura che favorisce il riscaldamento del corpo
e, nel caso delle tisane, se scegliamo gli ingredienti giusti, possiamo anche
massimizzare i benefici: l’ideale è, ad esempio, una tisana allo zenzero”.
PANORAMA EDIT
Nessun commento:
Posta un commento