venerdì 1 marzo 2019

S.Pellegrino Sapori Ticino 2019 La Svizzera torna grande protagonista

S.Pellegrino 

Sapori Ticino 2019
La Svizzera 

torna grande 

protagonista




Sarà un’edizione particolare la 13ª di S.Pellegrino Sapori Ticino (8 aprile-16 giugno) in un anno da record per punti Gault&Millau e di stelle Michelin (ben 154) a conferma della qualità della cucina svizzera. 

La kermesse in questo 2019 (in allegato il calendario completo delle serate) tornerà a casa dopo aver calcato le principali cucine internazionali negli anni scorsi. Per seguire il filo rosso dell’eccellenza nazionale, S.Pellegrino Sapori Ticino ha scelto di collaborare con “Les Grandes Tables de Suisse”, la più prestigiosa associazione gastronomica svizzera che raggruppa quasi tutte le migliori tavole del Paese. 

(S.Pellegrino Sapori Ticino 2019 La Svizzera torna grande protagonista)

Dany Stauffacher, patron del festival, racconta che «spesso si sente dire che la Svizzera, un Paese con quattro diverse lingue e contaminata da tante culture differenti, non abbia una propria identità culinaria. Dopo aver girato in lungo e in largo la Svizzera e i suoi ristoranti, vi assicuro che la nostra nazione è davvero unica nel suo genere, a partire dalla sua cucina. Eclettica, sperimentale ma con solide basi, ricca di talenti e passione: la cucina svizzera meritava un palcoscenico d’eccellenza per raccontarsi al pubblico in tutta la sua meraviglia e noi siamo orgogliosi di offrirglielo». 

Nel programma dell’edizione 2019, omaggio alla Svizzera culinaria, non poteva mancare la serata dedicata allo chef che la guida Gault&Millau Switzerland del 2019 ha incoronato come “Cuoco dell’anno”. Heiko Nieder, talentuoso chef del The Restaurant all’interno di The Dolder Grand di Zurigo porterà all’Hotel Splendide Royal di Lugano la sua cucina emozionale. 

I primi appuntamenti saranno quelli al Widder Hotel di Zurigo e al Four Seasons Hotel des Bergues a Ginevra, due location del gruppo Swiss Deluxe Hotels, maestri del servizio d’eccellenza. Qui cucineranno alcuni tra i più grandi chef ticinesi, portando oltre Gottardo la cucina più solare e mediterranea dell’intera nazione: Lorenzo Albrici (Locanda Orico, Bellinzona), Luca Bellanca (Metamorphosis, Lugano), Dario Ranza e Cristian Moreschi (Villa Principe Leopoldo, Lugano) e Domenico Ruberto (I due Sud, Lugano) saranno i protagonisti nella serata di Ginevra. A Zurigo, invece, cucineranno Andrea Bertarini (Ristorante Vicania, Vico Morcote), Mauro Grandi (The View Lugano), Egidio Iadonisi (Swiss Diamond Hotel, Vico Morcote) e Frank Oerthle (Ristorante Galleria Arté al Lago, Lugano). 

Si tornerà poi in Ticino, per un itinerario di gusto tra le location della Svizzera italiana. Primo appuntamento all’Hotel Splendide Royal di Lugano per il gala iniziale dedicato alla cucina degli Swiss Deluxe Hotels. Saranno due gli chef tristellati Michelin svizzeri che parteciperanno alla manifestazione: Franck Giovannini (Hôtel de Ville, Crissier) sarà ospite del Ristorante Ciani di Lugano per regalare ai commensali il suo estro culinario con solide basi nella grande cucina francese, mentre Peter Knogl (Cheval Blanc by Peter Knogl, Basilea) sarà il protagonista della cena al Castello del Sole di Ascona, dove si scopriranno le influenze tedesche nella cucina d’autore svizzera. A rappresentare il terzo gioiello della cucina nazionale, Andreas Caminada, ci sarà il suo delfino Silvio Germann (Igniv by Andreas Caminada, Bad Ragaz) che offrirà agli ospiti del Seven The Restaurant Lugano l’emozione del “food sharing experience”. Il festival, com'è di consueto ormai da 13 anni, accompagnerà i piatti degli chef con grandi etichette del Ticino e non solo, a dimostrazione, se ancora ce ne fosse bisogno, che i vini locali sono perfetti in abbinamento all’alta gastronomia.

Didier de Courten (Le Terminus, Sierre) sarà ospite del Ristorante Galleria Arté al Lago del Grand Hotel Villa Castagnola di Lugano, dove porterà i suoi piatti a metà strada tra innovazione e tradizione. Al Fiore di pietra, nella splendida location in cima al Monte Generoso, cucinerà invece Stéphane Décotterd (Le Pont de Brent, Brent), capace di raccontare i suoi luoghi attraverso i sapori. 

Bernard e Guy Ravet (L’Ermitage des Ravet, Vufflens-le-Château) porteranno al The View Lugano la loro personale idea di “cucina di squadra”, dove il team è composto proprio da padre e figlio. Torna in Ticino, ospite dello Swiss Diamond Hotel di Vico Morcote, Martin Dalsass (Talvo by Martin Dalsass, Champfèr) insieme al suo tocco gastronomico nel rispetto della natura e delle sue stagioni. 

Bernadette Lisibach (Neue Blumenau, Lömmenschwil), “Female Chef of the Year 2015” by Gault&Millau e neostellata, insieme a Roger Kalberer (Schlüssel, Mels) saranno i protagonisti di una cena a quattro mani dagli esiti sicuramente sorprendenti, nel panoramico ristorante di Villa Orselina a Locarno-Ascona. 

Ciliegina sulla torta di questo programma “made in Suisse”, André Jaeger, presidente per oltre 20 anni delle Grandes Tables de Suisse fino a pochi anni fa e, per decenni, grande interprete della cucina gastronomica svizzera. La sua serata si terrà a Villa Principe Leopoldo di Lugano. 

Spazio anche agli eventi speciali che vedranno protagonisti altri chef di grande spessore per serate a tema, come quella dedicata al pesce d’acqua dolce interpretata dallo chef bistellato italiano Marco Sacco, ospite del Metamorphosis Lugano. E poi, naturalmente, lounge night con occasioni particolari per gustare al meglio la “Svizzera superstar”, in ogni sua sfaccettatura enogastronomica. 

La kermesse si concluderà con il gala finale allo Splendide Royal di Lugano, dove un team di chef ticinesi metterà il sigillo alla tredicesima edizione di S.Pellegrino Sapori Ticino. 
italiaatavola
Per informazioni: www.sanpellegrinosaporiticino.ch

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