martedì 8 agosto 2017

IN VAL DI ZOLDO a "IL FARO" UN SEMINARIO SU GRIGORI GRABOVOI

L'ASSOCIAZIONE 
CULTURALE "IL FARO"
OSPITERA' UN SEMINARIO
SU GRIGORI GRABOVOI

Per informazioni e prenotazioni chiamare il n. 3472517455 o scrivere a e.mail: danipsicoastrologa@gmail.com
LA LOCALITA’
QUATTRO ELEMENTI VITALI
(e altri motivi per amare Zoldo)
Val di Zoldo, (i due comuni di Forno e Zoldo Alto da poco riuniti sotto questa nuova denominazione), negli ultimi anni è stata premiata dai media che si occupano di turismo con le “5 stelle alpine” di Legambiente e Touring club, davanti alla più famosa Cortina; a braccetto con Belluno sempre al top delle città italiane. Va detto che spesso non si sono presi in considerazione tutti i parametri che sono alla base delle interessanti classifiche.
Così. non sempre. si è tenuto conto dell’ ARIA, dell’inquinamento atmosferico, quell’aria pura che solo a una certa altitudine si respira.
E l’ACQUA?  L’acqua del sindaco! Che non ha bisogno di alcun depuratore; e sgorga dalle molte fontane della valle più pura di quelle rinchiuse nelle bottiglie di plastica.
E la TERRA? E stato provato che nella Val di Zoldo non ci sono emissioni dannose per la salute dell’uomo. E a Pieve esiste il museo ( (unico in Italia)  che si occupa di Gaiger e di radiazioni.
Per quanto riguarda il  FUOCO  va sottolineato il fatto che in valle il Sole, nel corso dell’anno, la fa da padrone per molti giorni di più che nella maggior parte delle località venete.
Vogliamo aggiungere a tutto questo il  pressoché inesistente inquinamento acustico …  anche nei centri più abitati?
E che dire dell’inquinamento  luminoso ? A Zoldo il cielo stellato è il massimo della goduria per gli appassionati di astronomia!Ebbene, se a tutto questo vogliamo aggiungere le qualità naturalistiche  (a Pieve esiste un interessante museo naturalistico) e umane e il paesaggio, non possiamo fare a meno di sottolineare che Pieve, oltre a essere il centro della valle, con la sua magnifica chiesa monumentale, rappresenta il miglior punto di osservazione per gioire, a 360 gradi, della chiostra di montagne che le fanno da cornice.

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