domenica 31 agosto 2014
UN SMS AL GIORNO: RIME SAPORITE
UN SMS AL GIORNO
209
RIME SAPORITE
Quanto più sapore
ha una rima d’amore
È un bacio Perugina
con la curiosa cartina
È zenzero sul pesce
Un dolce che ti riesce
L’amore è tutto
È burro… non strutto
DAL LIBRO "IN 160BATTUTE 500 SMS IN RIMA"
sabato 30 agosto 2014
VINO SEMPRE DA...PODIUM QUELLO DI GAROFOLI
VINO SEMPRE DA...PODIUM
QUELLO DELLA GAROFOLI
Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore Vino di grande struttura, elegante, ricco di profumi e di notevole longevità. Tali caratteristiche gli derivano da una bassissima resa per ettaro, dalla raccolta posticipata di uve
selezionate e dalla maturazione di almeno un anno prima dell’imbottigliamento.
Scheda Tecnica
Tipo di vino bianco asciutto
Zona d’origine vigneto di proprietà di Montecarotto
Terreno di medio impasto, con frange di argilla
Uve Verdicchio 100%
Resa per ettaro 70 q.li
Lavorazione raccolta delle uve a maturazione piena con accurata selezione;
pigiatura soffice dei grappoli interi, una pulizia del mosto a freddo e una
fermentazione a bassa temperatura
Affinamento 15 mesi in serbatoi di acciaio inox a 10°C e maturazione in
bottiglia per 4 mesi in locale termocondizionato
Colore giallo oro con riflessi verdi
Profumo intenso; alla frutta gialla matura si accompagnano eleganti sentori di
agrumi uniti a note di miele che insieme danno grande complessità e persistenza
Sapore suadente, morbido ma di grande carattere e potenza, con una sapidità
molto prolungata, caldo ed elegante; ripropone nel suo grande carattere le note
fruttate in continua evoluzione
Consumo 6 anni e per particolari annate anche 10, se ben conservato
Abbinamenti si abbina perfettamente a piatti di pesce anche importanti nonché
a preparazioni di animali da cortile con erbe aromatiche
Temperatura di servizio 12 - 14 °C
I RICONOSCIMENTI
Podium ’95: 3 Bicchieri Gambero Rosso
Podium ’96: 3 Bicchieri Gambero Rosso
Podium ’97: 3 Bicchieri Gambero Rosso
Podium ’98: 3 Bicchieri Gambero Rosso
Podium ’99: 3 Bicchieri Gambero Rosso
Podium ’04: 3 Bicchieri Gambero Rosso
Podium ’06: 3 Bicchieri Gambero Rosso, 5 Grappoli Duemilavini, Corona Vini Buoni d’Italia. Medaglia d’Argento Mundus Vini
Podium ’07: 3 Bicchieri Gambero Rosso, Medaglia di Bronzo International Wine & Spirit Competition, Medaglia di Bronzo Decanter
Podium ’08: 3 Bicchieri Gambero Rosso, Corona Vini Buoni d’Italia, Medaglia d’Argento Decanter
Podium ’10: 3 Bicchieri Gambero Rosso, 5 Grappoli Duemilavini, 90 punti
Parker, Vino Slow per slow Wine 2013
QUELLO DELLA GAROFOLI
Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore Vino di grande struttura, elegante, ricco di profumi e di notevole longevità. Tali caratteristiche gli derivano da una bassissima resa per ettaro, dalla raccolta posticipata di uve
selezionate e dalla maturazione di almeno un anno prima dell’imbottigliamento.
Scheda Tecnica
Tipo di vino bianco asciutto
Zona d’origine vigneto di proprietà di Montecarotto
Terreno di medio impasto, con frange di argilla
Uve Verdicchio 100%
Resa per ettaro 70 q.li
Lavorazione raccolta delle uve a maturazione piena con accurata selezione;
pigiatura soffice dei grappoli interi, una pulizia del mosto a freddo e una
fermentazione a bassa temperatura
Affinamento 15 mesi in serbatoi di acciaio inox a 10°C e maturazione in
bottiglia per 4 mesi in locale termocondizionato
Colore giallo oro con riflessi verdi
Profumo intenso; alla frutta gialla matura si accompagnano eleganti sentori di
agrumi uniti a note di miele che insieme danno grande complessità e persistenza
Sapore suadente, morbido ma di grande carattere e potenza, con una sapidità
molto prolungata, caldo ed elegante; ripropone nel suo grande carattere le note
fruttate in continua evoluzione
Consumo 6 anni e per particolari annate anche 10, se ben conservato
Abbinamenti si abbina perfettamente a piatti di pesce anche importanti nonché
a preparazioni di animali da cortile con erbe aromatiche
Temperatura di servizio 12 - 14 °C
I RICONOSCIMENTI
Podium ’95: 3 Bicchieri Gambero Rosso
Podium ’96: 3 Bicchieri Gambero Rosso
Podium ’97: 3 Bicchieri Gambero Rosso
Podium ’98: 3 Bicchieri Gambero Rosso
Podium ’99: 3 Bicchieri Gambero Rosso
Podium ’04: 3 Bicchieri Gambero Rosso
Podium ’06: 3 Bicchieri Gambero Rosso, 5 Grappoli Duemilavini, Corona Vini Buoni d’Italia. Medaglia d’Argento Mundus Vini
Podium ’07: 3 Bicchieri Gambero Rosso, Medaglia di Bronzo International Wine & Spirit Competition, Medaglia di Bronzo Decanter
Podium ’08: 3 Bicchieri Gambero Rosso, Corona Vini Buoni d’Italia, Medaglia d’Argento Decanter
Podium ’10: 3 Bicchieri Gambero Rosso, 5 Grappoli Duemilavini, 90 punti
Parker, Vino Slow per slow Wine 2013
venerdì 29 agosto 2014
UN SMS DI... VINO AL GIORNO: DOLCE AL CIOCCOLATO
ENO TREND TURISMO ENOGASTRONOMICO
eno-trend
Continua a crescere in Italia
Il turismo enogastronomico
giovedì 28 agosto 2014
UN SMS DI...VINO AL GIORNO VINO NOBILE
I PIATTI DELLA TRADIZIONE PIEMONTESE
mercoledì 27 agosto 2014
UN SMS AL GIORNO: IN PIZZERIA
martedì 26 agosto 2014
RITIRA IL PREMIO CARLO CRACCO
UN SMS AL GIORNO: IN UN BACIO PERUGINA
LA CARNE BOVINA DIVENTA UN’EMOZIONE
lunedì 25 agosto 2014
UN SMS DI... VINO AL GIORNO: BARBERA
GUSTARE IL VINO SENZA PAROLE
domenica 24 agosto 2014
UN SMS DI...VINO AL GIORNO: L’AMORE VINCE L’ODIO
CRESCE IL PIACERE DEL CONSUMATORE
IL PIACERE DEL CONSUMATORE
... È UNA CRESCENTE ATTESA
2004 persone si sono descritte sotto il profilo sociodemografico, hanno dichiarato le loro abitudini di acquisto e di consumo e poi hanno valutato una serie di prodotti di loro interesse: vini, caffè, grappa, acqueviti e liquori.Ne abbiamo ricavato 8.974 test accuratamente registrati su scheda: questo è il bel risultato ottenuto dall'isola sensoriale organizzata a Vinitaly con Grappa & Co Tasting, Coffee Experience e Narratori del gusto Special Guest.
Per tutte le categorie di prodotti emerge che la principale leva di consumo è il piacere che l'utente ricava con l'atto. Un utente che vuole imparare a valutare le caratteristiche sensoriali per acquisire autonome capacità di scelta e che nutre un crescente interesse nei confronti di una certificazione sensoriale.
E in un'importante riunione tenuta a Verona c'è chi ha chiesto che cosa distingue la carne della macelleria da quella del supermercato. Sostanzialmente due cose: le caratteristiche sensoriali e il fatto che in macelleria si trova qualcuno in grado di spiegarle.
Ottimo, partendo da questi due presupposti si palesano tre fattori per garantire il successo di un prodotto: che sia di alta qualità percepita, che questa venga garantita (ecco la certificazione sensoriale) e che sia narrata.
La qualità igienica è ormai data per scontata e l'origine è un elemento di narrazione che acquista valore solo se esplicitato, quindi in futuro sarà il piacere a determinare il successo di un prodotto. Sarà però necessario indicare in modo chiaro e certo al consumatore quali sono i prodotti che danno piacere e fornirgli le opportune indicazioni per incontrarli.
Il primo obiettivo sarà raggiunto dalla certificazione sensoriale, per il conseguimento del secondo ci sarà un grande concorso del web, attraverso la geolocalizzazione e altri mezzi della categoria.
Luigi Odello
... È UNA CRESCENTE ATTESA
2004 persone si sono descritte sotto il profilo sociodemografico, hanno dichiarato le loro abitudini di acquisto e di consumo e poi hanno valutato una serie di prodotti di loro interesse: vini, caffè, grappa, acqueviti e liquori.Ne abbiamo ricavato 8.974 test accuratamente registrati su scheda: questo è il bel risultato ottenuto dall'isola sensoriale organizzata a Vinitaly con Grappa & Co Tasting, Coffee Experience e Narratori del gusto Special Guest.
Per tutte le categorie di prodotti emerge che la principale leva di consumo è il piacere che l'utente ricava con l'atto. Un utente che vuole imparare a valutare le caratteristiche sensoriali per acquisire autonome capacità di scelta e che nutre un crescente interesse nei confronti di una certificazione sensoriale.
E in un'importante riunione tenuta a Verona c'è chi ha chiesto che cosa distingue la carne della macelleria da quella del supermercato. Sostanzialmente due cose: le caratteristiche sensoriali e il fatto che in macelleria si trova qualcuno in grado di spiegarle.
Ottimo, partendo da questi due presupposti si palesano tre fattori per garantire il successo di un prodotto: che sia di alta qualità percepita, che questa venga garantita (ecco la certificazione sensoriale) e che sia narrata.
La qualità igienica è ormai data per scontata e l'origine è un elemento di narrazione che acquista valore solo se esplicitato, quindi in futuro sarà il piacere a determinare il successo di un prodotto. Sarà però necessario indicare in modo chiaro e certo al consumatore quali sono i prodotti che danno piacere e fornirgli le opportune indicazioni per incontrarli.
Il primo obiettivo sarà raggiunto dalla certificazione sensoriale, per il conseguimento del secondo ci sarà un grande concorso del web, attraverso la geolocalizzazione e altri mezzi della categoria.
Luigi Odello
sabato 23 agosto 2014
UN SMS AL GIORNO: CARNE CRUDA
NELL'ISOLA DI PALMAROLA
NELL'ISOLA DI PALMAROLA
RISTORANTINO ESCLUSIVO
Fra le isole dell'arcipelago delle Ponziane, Palmarola è la piccola isola che prende il nome
RISTORANTINO ESCLUSIVO
Fra le isole dell'arcipelago delle Ponziane, Palmarola è la piccola isola che prende il nome
venerdì 22 agosto 2014
giovedì 21 agosto 2014
UN SMS DI... VINO AL GIORNO: MORELLINO CORRI E VA
SECONDO EBULUS: 10 COPPE DI VINO...
mercoledì 20 agosto 2014
COM'E' IL BICCHIERE DEL MADE IN ITALY?
UN SMS DI... VINO AL GIORNO IL MOSCATO
martedì 19 agosto 2014
UN SMS DI...VINO AL GIORNO: CON IL BARDOLINO
lunedì 18 agosto 2014
UN SMS AL GIORNO: CIOCCOLATINA
UN OLIO CHE HA IL PROFUMO DELLA MAREMMA
domenica 17 agosto 2014
UN SMS DI... VINO AL GIORNO BREAKFAST
sabato 16 agosto 2014
UN SMS DI... VINO AL GIORNO: BEVO ALICANTE
UN SMS DI... VINO AL GIORNO: UN CALICE DI CHIANTI
venerdì 15 agosto 2014
UN SMS DI... VINO AL GIORNO: ALBANA
Analisi sensoriale strumento dell'internazionalizzazione
Analisi
sensoriale strumento
dell'internazionalizzazione
|
|
giovedì 14 agosto 2014
UN SMS AL GIORNO: INVITO A CENA
UN SMS DI...VINO AL GIORNO: UN BUON TOCAI
U
UN SMS DI...VINO AL GIORNO
486
UN BUON TOCAI
Se a un convivio vai
porta una bottiglia di Tocai
perché… non si sa mai
altri vini possono crear guai
Del Friulano puoi star sicuro
è un vino secco ma non duro
DAL MIO LIBRO " IN 160 BATTUTE 500 SMS IN RIMA"
UN SMS DI...VINO AL GIORNO
486
UN BUON TOCAI
Se a un convivio vai
porta una bottiglia di Tocai
perché… non si sa mai
altri vini possono crear guai
Del Friulano puoi star sicuro
è un vino secco ma non duro
DAL MIO LIBRO " IN 160 BATTUTE 500 SMS IN RIMA"
PER UN'ALIMENTAZIONE SICURA...
mercoledì 13 agosto 2014
UN SMS DI... VINO AL GIORNO CAFFE’ “CORRETTO”
UN SMS DI... VINO AL GIORNO
455
CAFFE’ “CORRETTO”
Sto facendo il caffè
e, naturalmente, penso a te
A quei pomeriggi assolati
e noi due soli, assetati
d’amore e coccole rosa
pensando a un’unica cosa:
un caffè… “corretto”
dal mio libro "In 160 battute 500 sms in rima"
455
CAFFE’ “CORRETTO”
Sto facendo il caffè
e, naturalmente, penso a te
A quei pomeriggi assolati
e noi due soli, assetati
d’amore e coccole rosa
pensando a un’unica cosa:
un caffè… “corretto”
dal mio libro "In 160 battute 500 sms in rima"
UN SMS DI. VINO AL GIORNO: CHAMPAGNE O PROSECCO?
A VERONA, A PALAZZO DELLA GRAN GUARDIA
lunedì 11 agosto 2014
ITALIA BATTE FRANCIA IN... SALUTE E MERCATO
VINO: MADE IN ITALY
BATTE LA FRANCIA...
IN SALUTE E SUL MERCATO
UN SMS DI...VINO AL GIORNO: CON UN DOLCE SECCO
UN SMS AL GIORNO: CIOCCOLATINO
domenica 10 agosto 2014
AGOSTO: BICCHIERI IN MANO E NASO ALL'INSÙ
sabato 9 agosto 2014
venerdì 8 agosto 2014
UNA PAROLA AL GIORNO: SPRITZ
SPRITZ
Il termine “spritz” deriva dal tedesco “spritzen” e significa spruzzare. Durante la dominazione asburgica i militari allungavano con acqua di seltz i vini veneti. Seltz è una località tedesca della zona di Nassau dove si trovano sorgenti di acqua termale bicarbonato-alca1ina.
Il grado alcolico dello spritz varia, però in genere si aggira sul 10% quindi inferiore ai normali vermut. Un bicchiere di spritz da 100 ml. fornisce mediamente 70 calorie, pari a 296 kj.
(dal libro di Renzo Pellati “I cibi dall’A alla Z”)
Aperitivo alcolico gustato soprattutto nell’Italia del Nordest. Non è una bevanda confezionata: viene servita al bar e preparata al momento.
Mediamente contiene vino Prosecco (40%), acqua gassata 4 (30%) e aperitivi colorati tipo Aperol o Campari (30%).Il termine “spritz” deriva dal tedesco “spritzen” e significa spruzzare. Durante la dominazione asburgica i militari allungavano con acqua di seltz i vini veneti. Seltz è una località tedesca della zona di Nassau dove si trovano sorgenti di acqua termale bicarbonato-alca1ina.
Il grado alcolico dello spritz varia, però in genere si aggira sul 10% quindi inferiore ai normali vermut. Un bicchiere di spritz da 100 ml. fornisce mediamente 70 calorie, pari a 296 kj.
(dal libro di Renzo Pellati “I cibi dall’A alla Z”)
Iscriviti a:
Post (Atom)