Alla pizzeria
di Franco Gallifuoco
la tradizione
napoletana
non si ferma
La pizzeria “Franco”, di fronte alla stazione di Napoli Centrale, caratterizza la proposta autunnale con le Grotte di Franco, squisiti ripieni al forno.
Quanto è piacevole constatare che pizzerie già di ottimo livello, non solo non si adagiano, autocompiacendosi, sullo standing raggiunto, di per sé già ragguardevole, ma, dalla tensione al miglioramento continuo permeate, ambiscono a sempre migliori risultati in termini di offering e di conseguente ulteriore delizia della clientela?È il caso virtuoso del prode Francesco Gallifuoco, patrone e pizzaiolo della pizzeria “Franco”, ubicata di fronte alla stazione di Napoli Centrale, in esercizio dal lontano 1966.
Preview del menu autunnale con la piacevole sorpresa delle “Grotte di Franco”. Sono ripieni al forno; ghiotti antri atti a contenere farce squisite: ben pensate, ben calibrate, ben fatte. Franco ne propone una dozzina. Meditati e memorabili assaggi: i due classici, con cicoli e ricotta e con alici e scarole. E poi gli originali, frutto di talentuosa creatività e di robusta tecnica, tutti sorprendenti. Imperdibile la Grotta di Franco con polpetta al ragù, provola di Agerola e salsa al basilico. Altrettanto imperdibile la Grotta di Franco con una nuance di carne macinata, crema e granella di pistacchio e stracciata di bufala.
Il locale, non lo si dimentichi, è anche ristorante, con la cucina affidata a brigata al cui governo è posto il prode chef Gennaro Zannotti. Piatti gradevoli della vera cucina napoletana. Ben fatte e non pretenziose sia la carta delle birre che quella dei vini.
Prezzi di commovente onestà.
di Vincenzo D’Antonio
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