sabato 21 luglio 2018

Amaro Montenegro e il bere miscelato

Amaro Montenegro 

e il bere miscelato
In arrivo le proposte 

Cocktail Gourmet 



Una nuova scommessa per l’Amaro Montenegro che si fa sempre più ambizioso nel mondo della mixology conquistando i bartender, soprattutto italiani. Quasi completata una drink list tutta targata Amaro Montenegro. 

Un brand con oltre 130 anni di storia, fu creato nel 1885 da Stanislao Cobianchi, giovane bolognese che rinunciò alla carriera ecclesiastica e intraprese un viaggio per il mondo dedicandosi allo studio della botanica. Tornato in Italia, incominciò a preparare liquori e quello che ebbe più successo lo chiamò Elisir Lungavita.

(Amaro Montenegro e il bere miscelato In arrivo le proposte Cocktail Gourmet)

In occasione del matrimonio di Elena del Montenegro con Vittorio Emanuele III decise di dedicare il suo elisir alla principessa, futura regina d’Italia. Una ricetta rimasta immutata per un amaro dal gusto unico ottenuto grazie a 40 erbe aromatiche, provenienti da 4 continenti, selezionate e lavorate secondo l’originale ricetta segreta che termina con la miscelazione di 6 note aromatiche a cui si aggiunge un’ultima nota, chiamata Premio.

Dopo un restilyng della bottiglia più stilizzata rispetto a quella originale anche l’etichetta si rinnova, raccontando la storia della marca, la ricchezza degli ingredienti evidenziando il ricco medagliere.

Il percorso iniziato due anni fa anni sull’utilizzo del prodotto come ingrediente versatile per cocktail innovativi o per twist di grandi classici si va completando con la conquista dei bartender italiani e lo sviluppo di una drink list targata Amaro Montenegro con l’aiuto della competition Be The Vero Bartender - The Talent lanciata nel 2016 e le master class partite a maggio 2017, lezioni gratuite che approfondiscono la storia ed il processo di produzione.

(Amaro Montenegro e il bere miscelato In arrivo le proposte Cocktail Gourmet)

La collaborazione tra il cuoco stellato Marco Martini e il cocktail innovator Daniele Gentili, sotto la guida del Master Herbalist di Amaro Montenegro Matteo Bonoli, ha dato vita alle prime proposte di Cocktail Gourmet. Fonte d’ispirazione principale sono state proprio alcune delle essenze più facilmente riconoscibili alla base del prodotto come cannella, chiodi di garofano, origano, arance dolci e amare, intorno alle quali si sono sviluppate le ricette presentate durante una cena di degustazione presso Marco Martini Restaurant a Roma. Sempre in quest’ottica a Torino presso Edit la collaborazione tra i cuochi Costardi Bros e il cocktail innovator Lorenzo Scaglia e Samuel Donniacuo ha dato vita ad una serie di proposte interessanti in cui sono state adottate alcune sofisticate tecniche culinarie come l’estrazione di una sostanza liquida da un solido, l’impiego degli ultrasuoni e di azoto liquido, così da ottenere sapori intensi e avvolgenti.

La miscelazione è la base di ciascun preparato perché permette di ricreare al palato la sensazione pensata e costruita nella mente. Le erbe aromatiche di Amaro Montenegro, come la maggiorana, l’arancia amara e la cannella, sono le stesse che si ritrovano in alcuni piatti tipici della tradizione gastronomica italiana. Piacevole il Montenegro 1885 che accompagnava un Carnaroli, anatra all’arancia e pepe nero.
Piera Genta
Per informazioni: www.montenegro.it

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