Farnese Vini
leader in Puglia
con Cantina
di Sava nel gruppo
Grazie alla partnership con Cantina di Sava il gruppo rafforza la propria presenza nel territorio pugliese. Qui può ora contare su straordinari vigneti centenari e imbottigliare Primitivo di Manduria di altissima qualità.
Sembra inarrestabile la crescita di Farnese Group: in termini di fatturato, di produzione, ma anche nell'aggregazione di nuove realtà produttive, secondo il consolidato metodo che prevede la partnership tra cantine locali - che conferiscono grandi uve - e know how Farnese - che vi ricava straordinari vini, in bellissime bottiglie.Farnese ha dato il benvenuto nel gruppo a un nuovo partner, la tarantina Cantina di Sava, che va ad accrescere la presenza di Farnese in Puglia, dove già opera con Vigneti del Salento.
«Farnese ha sempre creduto nella necessità di estendere i propri successi anche nei territori in cui già è presente - spiega l'ad del gruppo, Valentino Sciotti - legandosi fortemente alla produzione di qualità. In Puglia sentivamo il bisogno di scegliere una nuova realtà di produzione di filiera di alto profilo. Dopo un’attenta analisi, abbiamo individuato in Sava il territorio migliore per le produzioni di uve Primitivo, sia per l'alta età media dei vigneti, sia per il modo certosino con cui gli agricoltori locali lavorano i terreni e sia perché nella locale Cantina Sociale abbiamo scoperto un ambiente sano, fatto di gente con valori forti, con voglia di crescere e investire su se stessi con partner attenti». Il matrimonio è stato conseguente.
Valentino Sciotti
Cantina di Sava consente a Farnese di entrare nel cuore del Primitivo di Manduria: «Già dallo scorso anno - racconta ancora Sciotti - siamo in maggiori produttori di Primitivo di Manduria imbottigliato. Per questo avevamo bisogno di trovare un partner solido sul quale continuare a costruire il futuro e che ci garantisse un adeguato approvvigionamento. Le cose vanno così bene che per noi era importante poter annoverare un marchio in più. Abbiamo dunque costituito una società nella quale ognuno rende al meglio: la Cantina di Sava conferisce il suo brand, noi deteniamo una quota di controllo, loro vanno avanti come sempre a fare ciò che è la loro specialità, ossia vendemmiare grandi uve, e noi ci mettiamo quello che ci riesce meglio, ossia trasformarle in belle bottiglie con grandi vini, ad un prezzo interessante per tutta la filiera».
Sava, nel Sud della Puglia, è la zona del Primitivo per eccellenza; da tempo è considerato un "museo vivente" della vinicoltura regionale e nazionale per la presenza di vaste distese di quei vigneti centenari che danno le migliori uve. La Cantina di Sava è oggi realtà di riferimento per gli agricoltori locali, riconosciuta nel mondo come produttrice di vini di altissima qualità: qui ci sono i filari più vecchi.
«Noi l'abbiamo sempre considerata come l'area con la migliore materia prima; così, piuttosto che contrapporci alla Cantina andando a disputarci i grappoli dei contadini locali, abbiamo preferito creare un accordo sinergico dove da una parte riceviamo le migliori uve che ci siano sul mercato, dall’altra promuoviamo il loro marchio anche a livello mondiale».
Farnese in questo caso ribadisce il proprio cuore al Sud: «È una zona che riteniamo forte di grandissime potenzialità». Ma non rinuncia ad altre sfide, come quella recente in Toscana, legata alla partnership con Tenute Rossetti: «Per noi è una prova importante, è come giocare in Champions League. Già è un piacere partecipare, ma noi abbiamo intenzione, poco a poco, di riuscire anche a vincere...».
iotaliaatavola
Per informazioni:
www.farnesevini.it
www.cantinadisava.com
Nessun commento:
Posta un commento