L'obiettivo e i protagonisti del corso di Fipe e Treccani
Il percorso nasce con l'obiettivo di dare ai ragazzi gli strumenti per leggere le trasformazioni in atto nel mondo della ristorazione e stimolarli a interpretarle come opportunità. Oggi, per costruire un'impresa nel settore, serve un equilibrio tra creatività, competenze e capacità di adattamento. Ecco perché il programma, pensato per essere accessibile e coinvolgente, combina didattica online e in presenza, unisce contenuti teorici e laboratori pratici e culmina in un hackathon finale in cui le classi partecipanti sono chiamate a ideare e presentare un proprio concept imprenditoriale. Tutto in un'ottica orientata al lavoro, alla partecipazione attiva e all'interdisciplinarietà, con contenuti aggiornati e calati nella realtà contemporanea
Nel corso dell'anno scolastico, il progetto offrirà webinar tematici, moduli on demand, momenti di formazione in aula e testimonianze dirette di imprenditori e professionisti del comparto. Il tutto arricchito da materiali specifici per insegnanti, studentesse e studenti, differenziati per fascia e contenuti, pensati per affrontare in modo concreto le sfide del mercato e capirne le dinamiche. La certificazione Pcto, inoltre, consente di riconoscere il percorso come valido per i crediti scolastici e per la formazione docenti.
Già online alcuni dei primi moduli realizzati da esperti del settore: Roberta Parollo, con una specializzazione in marketing turistico e alberghiero, e Nicoletta Polliotto, digital project manager di Muse Comunicazione ed esperta di food & restaurant marketing. Accanto a loro, le testimonianze di imprenditori e manager come Tunde Pecsvari (Macha Cafè), Daniela Gazzini (Vivi Food & Lifestyle), Alessandro Premoli (Autogrill-Avolta) e Delia Ciccarelli (McDonald's) arricchiscono il programma con spunti concreti e percorsi ispirazionali.
L'edizione pilota del corso di Fipe e Treccani
L'edizione pilota, ricordiamo svoltasi tra novembre 2024 e maggio 2025, si è conclusa con un hackathon finale organizzato a Roma, nella sede dell'Istituto Treccani. Qui, sei gruppi di lavoro composti da studenti di tre scuole romane hanno presentato la propria idea d'impresa, dopo aver seguito il percorso formativo e lavorato con il supporto dei tutor di Edulia Treccani. Il progetto vincitore, intitolato “Radici”, è stato ideato dagli studenti dell'Istituto Pellegrino Artusi, che hanno proposto un concept focalizzato sulla sostenibilità e incentrato sul recupero creativo del pane in cucina. La vittoria ha portato all'istituto un buono del valore di 1.500 euro per l'acquisto di derrate alimentari, mentre ogni componente del team vincitore ha ricevuto un buono individuale da 100 euro.
Nessun commento:
Posta un commento