venerdì 13 luglio 2018

EquipHotel 2018 guarda al futuro

EquipHotel 2018 

guarda al futuro
con un articolato 

polo di design




Sotto i riflettori a Milano l’edizione 2018 di EquipHotel, il salone dell’ospitalità che rappresenta 5 universi: ristorazione, design, benessere, tecnologia e servizi. L’appuntamento è dall’11 al 15 novembre a Parigi. 

Una manifestazione di riferimento per più di 105mila professionisti e 1.600 aziende espositrici. «Quest’anno - ha dichiarato Oytun Saritayli, responsabile marketing e promozione internazionale - EquipHotel offrirà una grande innovazione, il polo Design nei padiglioni 2, 3 e 4».

Oytun Saritayli (EquipHotel 2018 guarda al futuro presentando un articolato polo di design)
Oytun Saritayli

Sotto l'etichetta di “Lab”, architetti, interior designer e designer illustreranno le tendenze di domani dell’hotellerie e della ristorazione in spazi inediti. Da segnalare la Senses Room di Francis Van de Walle che mette in evidenza i problemi di accessibilità immaginando le camere di albergo di domani adattate per le persone disabili, in una prospettiva che non sembra né una camera da letto né una suite.

Casa de Luz è invece un progetto dedicato al design che propone un viaggio di atmosfera portoghese e francese che anima una terrazza soleggiata, un patio ombreggiato e una casa conviviale, mentre Cozy Lazy invita a spingere la porta della camera d’albergo per entrare in un eden vegetale e naturale.

Con Bar & Resto des Chefs viene rappresentata la vera fusion tra il ristorante e il bar, trattati in modo onirico e scenografico per creare un’ambientazione che libera emozioni.

Tra le altre visioni in mostra a Parigi, Rooms consegna un nuovo sguardo con una interpretazione modulare della stanza, che viene raddoppiata per consentire agli albergatori di reinventarsi. La stanza, di fatto, è stata spesso dimenticata a vantaggio delle aree comuni degli hotel. Jean-Philippe Nuel ha voluto dar vita a due stanze su una stessa metratura per soddisfare diversi modi di vivere l’albergo. La prima è sensoriale e onirica, un bozzolo di pace che riorganizza le funzioni primarie della stanza. La posizione dello spazio del bagno qui dimentica i codici standardizzati dell’hotel e la vista verso l’esterno è presente ovunque.

La seconda, polimorfa e bifase, è destinata alle famiglie e ai clienti business, target in qualche modo trascurati dagli hotel tradizionali. Qui i mobili diventano flessibili per fornire una configurazione familiare con più letti o una favorevole a riunioni microinformali.

Per informazioni: www.equiphotel.com

Nessun commento:

Posta un commento