venerdì 2 agosto 2019

Cimice asiatica, allarme al Nord «Come la Xylella, chiediamo aiuti»

Cimice asiatica, 

allarme al Nord 
«Come la Xylella, 

chiediamo aiuti»


Summit fra gli assessori all'agricoltura di Lombardia, Veneto, Friuli, Piemonte, Emilia Romagna e Trentino per discutere intorno ai danni causati dall'insetto.

 

Al termine è stato lanciato l'allarme al Governo. «La cimice asiatica - hanno detto gli amministratori pubblici - sta combinando disastri in tutto il Nord. Rischiamo davvero una emergenza simile a quella della Xylella che ha colpito gli ulivi. Se non attiveremo per tempo una strategia integrata di intervento contro la Halyomorpha halys i coltivatori della pianura padana rischiano di subire ingenti perdite economiche a causa di questo insetto che attacca praticamente tutti i fruttiferi, i cereali e la soia e la cui presenza è stata segnalata anche su orticole e uva».

Cimice asiatica (Cimice asiatica, allarme al Nord «Come la Xylella, chiediamo aiuti»)
Cimice asiatica
«Siamo molto preoccupati - hanno rimarcato gli assessori - per il futuro di queste colture, anche perché la cimice continua a diffondersi e al momento e non ci sono prodotti efficaci registrati per questo impiego. L'insetto rimane oltretutto presente sulla coltura per un periodo molto lungo dell'anno».

Le Regioni hanno adottato sperimentazioni scientifiche e attività di prevenzione, utilizzando fondi propri. Alla luce del perdurare dell'emergenza è stato deciso di sollecitare un incontro congiunto con il ministro delle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio, il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, e il ministro della Salute, Giulia Grillo, per coordinare un piano di azioni organico sia dal punto di vista della lotta fitosanitaria, sia per quanto riguarda le risorse da mettere a disposizione a sostegno del mondo agricolo.

«Chiediamo - ha osservato l’assessore lombardo Fabio Rolfi - un intervento nazionale, con l'istituzione di un fondo economico per assistere le imprese agricole in questo momento di grande difficoltà e l'attivazione di un tavolo nazionale per tenere sotto controllo il fenomeno. Si tratta di una vera a proprio emergenza che va trattata con misure e stanziamenti specifici come fatto, per esempio, per il settore dell'olio pugliese contro la Xylella».
di Renato Andreolassi
Renato Andreolassi

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