Bagagli a mano in aereo sempre più piccoli: boom per gli zaini da viaggio

 

Bagagli a mano in aereo sempre più piccoli: boom per gli zaini 

da viaggio

Ormai con tutte le compagnie low cost la tariffa base consente di portare a bordo gratuitamente soltanto una borsa di dimensioni ridotte. Così al posto dei tradizionali trolley, per cui si dovrebbe pagare un extra, i viaggiatori scelgono gli zaini, che rispetto al 2021 ha fatto registrare un +138% di vendite

di Gianluca Pirovano

Le compagnie aeree low cost hanno avuto il merito di rivoluzionare il mondo del turismo. I voli, per decenni costosi e spesso inaccessibili, sono diventati alla portata di tutti e hanno permesso a migliaia e migliaia di viaggiatori di poter scoprire il mondo a prezzi ridotti. Certo, non sempre è tutto oro quel che luccica. Così, a fronte di offerte senza dubbio vantaggiose, bisogna anche fare i conti con alcune limitazioni, su tutte, quelle legate ai bagagli. 

Chiunque utilizzi abitualmente le più note compagnie aeree low cost, da Ryanair a Easyjet, passando per Wizzair, sa che la tariffa base ormai garantisce, gratuitamente, soltanto l'imbarco di una borsa di piccole dimensioni. Per il resto, serve pagare un extra. 

Una situazione che, complice la ripresa dei viaggi dopo due anni di restrizioni legate alla pandemia, ha avuto un effetto incredibile anche sul mercato delle valige e degli zaini da viaggio, con questi ultimi che hanno fatto registrare un vero e proprio boom: +138% di vendite nel 2022. 

Bagagli a mano sulle low cost: sono sempre più piccoli 

La politica delle compagnie low cost riguardo ai bagagli a mano è sempre stata la stessa, ma nell'ultimo periodo le dimensioni dei bagagli concessi a bordo si sono ulteriormente ridotte. Ormai, le tariffe base dei principali vettori non includono più la possibilità di imbarcare un trolley, cosa che prima accadeva quasi ovunque. Ora è necessario pagare un supplemento, altrimenti ci si deve accontentare di una borsa piccola da riporre sotto il sedile. 

Le misure? Variano da compagnia a compagnia. A titolo esemplificativo: con EasyJet – alla tariffa base - si può portare in cabina gratuitamente solo una borsa piccola di dimensioni 45x36x20 centimetri; con Ryanair una di dimensioni 40x20x25 cm, con Wizz Air una da 40x30x20 cm e con Vueling una da 40x20x30 cm. 

Il risultato? I viaggiatori comprano gli zaini 

A fronte di queste limitazioni, il portale Idealo, leader in Europa nella comparazione dei prezzi, ha analizzato l'andamento delle vendite dei bagagli per capire come si sia modificata la richiesta di trolley e zaini in seguito ai recenti cambiamenti delle politiche delle compagnie low cost. 

Sebbene l’interesse per i trolley sia tornato a crescere nel corso degli ultimi 12 mesi, facendo registrare un aumento del +66% rispetto all’anno precedente, complici le nuove politiche low-cost gli zaini da viaggio hanno fatto registrare un vero e proprio boom, con un interesse in crescita del +138% rispetto al 2021. Da notare come il dato sia specificamente legato agli zaini da viaggio, visto che – invece – il comparto zaini in genere ha fatto registrare un più modesto incremento del +12% rispetto ai 12 mesi precedenti. 

E i prezzi salgono... 

Se state pensando anche voi di comprare un nuovo zaino, conviene però affrettarsi. Sempre Idealo ha notato che, mentre la categoria dei bagagli ha mantenuto prezzi costanti nell'ultimo anno, con un aumento dei costi di solo il 3%, i trolley hanno subito un aumento di prezzi del +16% e, in particolare, i bagagli da cabina sono arrivati a costare anche il +38% in più. 

I bagagli per le low cost al top nelle ricerche 

Interessante notare come, analizzando i volumi degli zaini da viaggio più cercati, nella top 3 compaiano quelli di piccole dimensioni compatibili con il trasporto come bagaglio a mano. Al primo e al terzo posto si collocano gli zaini da 29 e 30 litri di volume (compatibili con le politiche di Easyjet), mentre al secondo quelli da 16 litri (compatibili anche con le politiche di Ryanair e Wizz Air). 

Ma in genere, gli zaini da viaggio di piccole dimensioni sono stati protagonisti del mercato e-commerce nel corso dell’ultimo anno. Emblematico il caso degli zaini da 17 litri di volume che hanno fatto registrare un balzo di interesse del +116%. 

Chi compra gli zaini? Uomo e giovane 

Qual è dunque l’identikit dei nuovi viaggiatori pronti a partire zaino in spalla cercando di non cedere ai sovraprezzi proposti dalle compagnie low-cost per ottenere un comfort maggiore? Nel 59% dei casi si tratta di uomini e, più in generale, di persone della fascia 25-34 anni in più di un caso su 4. Sebbene, anche i 35-44enni siano ancora molto interessati (rappresentando il 24% del target totale e superando l’interesse dei giovanissimi tra i 18 e i 24 anni, che si ferma al 18%). 

La conferma del mercato 

A confermare l'andamento delle vendite e questi nuovi trend è anche Salvatore Oliveri, sales manager di Scalia Group, azienda che opera nel settore della pelletteria, valigeria, borse, oltre a calzature e accessori moda. «Noi siamo costantemente informati sul tema delle politiche dei bagagli a mano sulle compagnie low cost - ha sottolineato - Dobbiamo esserlo: i cambiamenti condizionano le vendite. Abbiano notato, dopo le modifiche, un aumento degli acquisti di zaini da viaggio, ma anche di borsoncini, quelli classici a due manici con la tracolla. Questo perché, rispetto allo zaino, hanno l'apertura dall'alto che li rende più comodi. In generale poi la ripresa c'è stata, anche in termini di vendite. Dopo due anni di fermo, il turismo è tornato»