PREMIO TOP COMMUNICATOR 2022
A Milano presso l’aula magna della Università Meier, università popolare di medicina integrata economia e ricerca in viale Murillo 17, è stato conferito il premio Top Comunicator 2022 da parte del Party Round Green e del Club Italiano del Marketing e della Comunicazione a 28 personalità nazionali, le migliori e più conosciute per le attività, azioni e iniziative di successo legate alla propria professionalità nel mondo delle relazioni comunicative con i media nazionali ed esteri.
Nella speranza di essere utile ai media piacentini, fra i 28 premiati anche un piacentino esperto di vino, unico premiato fra tutti gli enoici, enologi, enotecnici, degustatori e vinicoli italiani…… che hanno operato nel mondo della comunicazione, dell’economia, dell’imprenditoria e del marketing contribuendo al successo e notorietà nel mondo del vino made in Italy. Si tratta di Giampietro Comolli, dirigente Coldiretti per l’enoturismo ad inizio anni ’80, fondatore e direttore del consorzio e Doc Colli Piacentini, fondatore e direttore dei consorzi Franciacorta, Gavi, Bolgheri, direttore generale del gruppo Lunelli e Ferrari Spumante, ideatore del Forum Spumanti a Valdobbiadene per lanciare dal Docg e Doc Prosecco, oltre che la prima DMC del turismo della Collina del Prosecco in Altamarca, ora consulente a Pantelleria, in Alta Irpinia e diversi eventi sul vino-turismo-ecommerce.
La giuria internazionale e tutti i soci del Club del Marketing e della Comunicazione hanno indicato un solo premiato per ogni campo, fra cui: Luciano Fontana direttore Corsera, Paolo Mieli editorialista e scrittore, Giuseppe Brindisi conduttore Mediaset, Paolo Liguori direttore TgCom24, Angelo Perrino direttore di Affaritaliani, Gaspare Borsellino direttore Italpress, Piero Chiambretti , Marino Bartoletti opinionista dello sport, Alessandro Cecchi Paone opinionista settore ambiente, Fabrizio Pregliasco divulgatore scientifico, Maurizio Belpietro, Fernando Proce conduttore radiofonico, Peppe Vessicchio direttore d’orchestra, Michele Scognamiglio giornalista e Professore in scienze dell’alimentazione…... I premi sono stati consegnati dalle Eccezionali Manager Donne del Marketing.
"Onorato del premio che dedico al mondo del vino italiano, - ha detto Comolli - grazie anche alla comunicazione, pr, marketing ha raggiunto i successi in Italia e planetari in qualità, valore, notorietà, riconoscimenti. Tutti i giornalisti e gli addetti ai lavori per 40 anni hanno diffuso notizie vere, concrete con la certezza che la empatia, l’onestà e la verità sono una garanzia e pagano sempre".
Rispondendo alla domanda di rito e specifica rivolta a tutti i premiati da Arlenghi di come deve essere la comunicazione giornalistica del futuro per il comparto vino nazionale, - ha sottolineato- : "Qualunque canale comunicativo sul vino deve puntare su una informazione culturale al lettore-consumatore, meglio se con espressioni effervescenti semplici dirette, con idiomi riconosciuti e usati dal mondo giovanile, sempre eticamente corrette. Come spiega la dieta mediterranea……un calice di vino a pasto fa bene alla salute e allo spirito, come abbiamo visto in epoca pandemica… ma senza andare oltre, senza uscire dalla misura e dal contesto di consumo in modo che resti nell’ambito del “coadiuvante terapeutico”
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