Un ristorante itinerante gestito da ragazzi autistici, con contratti di lavoro stabili e un modello che dimostra ogni giorno come l’inclusione sia possibile, concreta e alla portata di tutti. È il nuovo food truck di PizzAut, inaugurato a Milano grazie alla collaborazione con Edison Energia, che si affianca ai locali già noti fondati da Nico Acampora e che ora si prepara a viaggiare sulle strade della Lombardia.
Un modello che cresce e convince
La filosofia resta la stessa: offrire lavoro e autonomia a persone autistiche, raccontando alle aziende che assumerle non è un atto di beneficenza ma una scelta normale e sostenibile. Anche il food truck, infatti, sarà gestito esclusivamente da ragazzi con contratto a tempo indeterminato, mentre i proventi saranno reinvestiti in iniziative dedicate. L’evento di presentazione ha avuto il patrocinio del Comune di Milano e la partecipazione dei vertici di Edison, di Acampora e delle istituzioni, a conferma di un percorso che da progetto sociale è diventato un modello riconosciuto.
La giornata ha portato con sé un’altra notizia importante: Edison Energia ha annunciato l’assunzione a tempo indeterminato di Daniele, che nei prossimi due anni continuerà a lavorare presso il ristorante PizzAut di Cassina De’ Pecchi e che, al termine del percorso formativo, entrerà stabilmente in azienda. «Fare impresa oggi vuol dire anche generare valore sociale - ha commentato Massimo Quaglini, amministratore delegato di Edison Energia. Questa iniziativa con PizzAut ne è una forte testimonianza e vuole essere un esempio per tante imprese. Sostenere il nuovo food truck e accogliere Daniele nella nostra squadra significa costruire insieme un modello che unisce lavoro e autonomia, sostenere la comunità, favorendo la creazione di una rete di supporto tra associazioni, aziende e territorio, e sensibilizzare sul tema dell'autismo. Riaffermiamo così il nostro impegno per una responsabilità anche sociale».
L’obiettivo dei PizzAutobus
Il progetto si muove in parallelo con la crescita dei PizzAutobus, come sono stati ribattezzati i food truck. Attualmente sono sei e l’obiettivo dichiarato da Acampora è di arrivare a dodici in Lombardia entro il 2026, creando 60 nuovi posti di lavoro. «L'obiettivo del progetto PizzAutobus è di costituire una flotta 12 Pizzautobus in Lombardia entro il 2026 creando 60 nuovi posti di lavoro. Dopo il 2026, negli anni a seguire, vorremmo portare in ogni provincia italiana un food truck per dare lavoro a 600 persone autistiche. Questo mezzo donato da Edison Energia e l'assunzione in distacco di Daniele sono la dimostrazione dell'impegno e sensibilità che alcune aziende ci dimostrano, da anni, ogni giorno» ha sottolineato Acampora. Un progetto che cresce strada dopo strada, con una comunità sempre più ampia di persone, aziende e istituzioni che scelgono di camminare insieme a chi, fin troppo spesso, è stato lasciato indietro.
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