martedì 15 maggio 2018

Artrosi, anche in giovane età

Artrosi, anche 

in giovane età
La prima cosa 

da fare è fermare 

il dolore

L'artrosi è una malattia dovuta principalmente all'usura e all'invecchiamento delle articolazioni. Dei suoi sintomi e delle conseguenti cure ne ha parlato Carlo Selmi a Tutta Salute su Rai 3. 

Di seguito riportiamo l'intervista allo stesso Carlo Selmi, responsabile di Reumatologia e Immunologia clinica in Humanitas, tratta da Humanitasalute.

(Artrosi, anche in giovane età La prima cosa da fare è fermare il dolore)


«L’artrosi - ha spiegato Carlo Selmi - è legata a un consumo dell’articolazione: l’osso dell’articolazione è rivestito da cartilagine e quando questa si consuma, come per esempio accade con l’avanzare dell’età, l’articolazione diventa meno efficiente e produce dolore al suo utilizzo. La cartilagine infatti mantiene la giusta distanza tra i due capi ossei, permettendone il funzionamento senza dare dolore e con la massima efficienza».

I sintomi dell’artrosi
«Il dolore cosiddetto meccanico - ha continuato lo specialista - è tipico dell’artrosi. I pazienti con artrosi del ginocchio, per esempio, avvertono dolore nello scendere le scale. L’altro sintomo è lo scroscio, il rumore tipico del consumo dell’articolazione. L’artrosi riguarda soprattutto le articolazioni sottoposte al carico, come la colonna cervicale e la lombare, le ginocchia, le prime dita delle mani e dei piedi (pollice e alluce), risultano invece meno colpite le spalle».

I fattori predisponenti
“Dell’artrosi conosciamo solo i fattori di rischio - ha sottolineato Selmi - che per la maggior parte non sono modificabili, sono condizioni predisponenti: la storia familiare, l’età e il sesso femminile. L’artrosi può manifestarsi anche molto presto, a 20-30-40 anni, soprattutto se è secondaria e deriva da un problema architettonico dello scheletro; tutto ciò che porta a un allineamento errato dell’articolazione (come un valgismo o un varismo delle ginocchia) potrà causare artrosi. Anche il sovrappeso e l’obesità sono fattori di rischio importanti per l’artrosi, sia per le parti del corpo che portano il carico come le anche, le ginocchia e i piedi, sia per le mani.

Come si cura l’artrosi?
Di fronte a una diagnosi di artrosi la prima cosa da fare è fermare il dolore, risultano utili in questo senso i farmaci antidolorifici che agiscono proprio sul dolore. In alcuni casi poi, possono essere indicati cicli di infiltrazioni di acido ialuronico, un lubrificante che riduce la pressione sull’articolazione con effetto antidolorifico. Queste infiltrazioni inducono benessere per alcuni mesi e ritardano, per esempio, la valutazione per una protesi».
ITALIAATAVOLA

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