Pramaggiore, Bergamo
conquista 10 ori
Alla Bertoli
il Bacco d’argento
lombardo
Ivini bergamaschi hanno ottenuto buoni risultati al Concorso enologico nazionale di Pramaggiore (Ve): 10 medaglie d’oro da quattro aziende. Alla Bertoli Angelo di Castelli Calepio il “Bacco d’argento regionale 2018”.
Il premio viene assegnato ai produttori che hanno conseguito il maggior numero di distinzioni di merito per i vini Igp della regione di appartenenza. Questi i tre vini premiati che hanno deciso il Bacco d’argento per Bertoli: Bergamasca Igp Merlot “Colombrina” 2015, Bergamasca Igp Franconia Imberghem 2015, Bergamasca Igp Cabernet “Campaniano” 2015.
Angelo Bertoli
Oltre a questi tre vini, si sono aggiudicati la medaglia d’oro altre due etichette di Bertoli: Valcalepio Doc Rosso “Montecroce” 2013 e il Valcalepio Doc Rosso Riserva “Montecroce” 2012.
Viticoltore da sempre, Angelo Bertoli coltiva con amore i quattro ettari di vigneto soleggiato sulla collina di Castelli Calepio, ricavandone ogni anno circa 16mila bottiglie, di cui 4.500 di Metodo classico Brut e Rosé. Molto richiesto è il suo Franconia Imberghem (in vendita l’annata 2015).
L’azienda Il Cipresso di Scanzorosciate ha meritato la medaglia d’oro per due vini: Moscato di Scanzo Docg “Serafino” 2014; Valcalepio Rosso Doc “Dionisio” 2014.
Altre due medaglie d’oro all’azienda Lorenzo Bonaldi-Cascina del Bosco di Petosino per il Valcalepio Doc Bianco 2017 e il Valcalepio Doc Rosso 2016.
Infine, una medaglia d’oro all’azienda Cascina Lorenzo di Costa Volpino: Bergamasca Igp Merlot “12 Durno” 2014.
Quello che si svolge ogni anno a Pramaggiore, in provincia di Venezia, sede anche di una Mostra nazionale vini, è il concorso enologico più antico d’Italia: è giunto quest’anno alla 57ª edizione. Organizzato dalla Mostra Nazionale Vini di Pramaggiore, è affidato per la parte tecnica alla professionalità dell’Associazione enologi enotecnici italiani. La medaglia d’oro viene assegnata ai vini che hanno raggiunto o superato gli 80/100 sulla base della scheda ufficiale di degustazione. Il premio Leone d’Oro, consegnato all’azienda che ha ottenuto il punteggio più alto in assoluto, quest’anno è andato all’Azienda Agricola Bonazzi Dario&Fabio di San Pietro in Cariano (Vr).
di Roberto Vitali
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