venerdì 9 luglio 2021

Due ristoranti, una sola filosofia gastronomica al boutique hotel Nordelaia

 

Due ristoranti, 

una sola filosofia 

gastronomica 

al boutique hotel 

Nordelaia

L'albergo che sorge nel Monferrato propone due format ristorativi: il Bistrot e L'Orto. A dirigerne i lavori, gli chef Andrea Ribaldone e Charles Pearce: ingredienti locali per reinterpretare la tradizione


Un forte legame con la natura e il territorio costituisce il tratto distintivo dei due ristoranti di Nordelaia: L'Orto e il Bistrot. A tramutare i concept in realtà (e piatti da gustare), ci sono gli chef Andrea Ribaldone e lo chef residente Charles Pearce. L'idea è quella di combinare insieme l'autenticità della cucina piemontese con l'ambizione sperimentale della cucina raffinata moderna. Il tutto nella splendida cornice del Monferrato dove, dall'1 luglio, ha aperto i battenti il boutique hotel diretto da Alfonso Spinelli.

Due format, un'unica filosofia gastronomica

Da un lato, il Bistrot offrirà un'esperienza più informale, incentrata su ingredienti piemontesi, cultura e storie della Regione. Le partnership con gli agricoltori locali e l'ispirazione dalle ricette classiche della regione danno vita a un menu unico con ingredienti stagionali di alta qualità. Dall'altro lato, il Ristorante L'Orto punta su un’idea di cucina raffinata e “rilassata”. Il menu è basato esclusivamente su pesce appena pescato della costa ligure e verdure coltivate localmente. L'approccio principale scelto dagli chef è il rispetto delle tradizioni della Regione, sperimentando e spingendosi oltre i confini. Il risultato è un'esperienza innovativa di cucina raffinata moderna che terrà il passo della stagionalità.

«Ci concentreremo sull'utilizzo di ciò che è locale e stagionale, sulla reinterpretazione di ricette classiche utilizzando prodotti biologici provenienti da fonti sostenibili e locali e ci impegniamo a produrre il minimo spreco. Vogliamo che gli ospiti dell'hotel e i clienti esterni si uniscano a noi in un viaggio gastronomico - imparando, sperimentando e scoprendo la regione ad ogni boccone», ha spiegato Ribaldone.


Nel menu, alcuni piatti iconici di Pearce e Ribaldone

piatti iconici non mancano. Eccone una selezione:

  • Vitello tonnato Nordelaia al Bistrot: Piatto tipico piemontese, il nostro vitello tonnato fatto con l'utilizzo di carne di vitellone locale, cotto a bassa temperatura al giusto rosa. Prima della cottura la carne viene sottoposta a una leggera marinatura, una “brine”, per ottenere una carne molto saporita e morbida. La salsa tonnata è fatta in versione “light” senza l'utilizzo della maionese, usando uova organiche di produttori locali. Il tocco finale è il fondo di cottura del vitello, utilizzando le ossa e i ritagli di carne per evitare ogni spreco, “zero waste”.
  • Battuta di barbabietola affumicata, ciliegie, gelato di Roccaverano, semi al Ristorante L’Orto: La battuta è un piatto iconico del Piemonte. In questo caso, per Nordelaia, abbiamo trasformato il piatto iconico in una versione vegetariana innovativa, che mantiene il concetto della tradizionale battuta di manzo, dando inoltre un tocco di affumicatura che ricrea l'idea della brace e quindi della carne. inoltre, altro ingrediente principe sono le barbabietole: tradizionalmente coltivate nella zona di Alessandria, sia come zucchero di barbabietola che come ortaggio, queste verdure venivano solitamente abbinate alle acciughe. Qui, la barbabietola viene abbinata con un fresco gelato di Formaggetta Di Roccaverano (formaggio di capra locale) creando così un contrasto di temperature sul piatto. La ciliegia invece è un frutto stagionale che dona un tocco di acidità al piatto e si sposa molto bene con la parte terrosa della barbabietola. Il piatto diventa anche un gioco sulla classica combinazione britannica di barbabietola e formaggio di capra (dato che Charlie è originario del Regno Unito).

L'albergo che sorge nel Monferrato propone due format ristorativi: il Bistrot e L'Orto. A dirigerne i lavori, gli chef Andrea Ribaldone e Charles Pearce: ingredienti locali per reinterpretare la tradizione

08 luglio 2021 | 16:36

Un forte legame con la natura e il territorio costituisce il tratto distintivo dei due ristoranti di Nordelaia: L'Orto e il Bistrot. A tramutare i concept in realtà (e piatti da gustare), ci sono gli chef Andrea Ribaldone e lo chef residente Charles Pearce. L'idea è quella di combinare insieme l'autenticità della cucina piemontese con l'ambizione sperimentale della cucina raffinata moderna. Il tutto nella splendida cornice del Monferrato dove, dall'1 luglio, ha aperto i battenti il boutique hotel diretto da Alfonso Spinelli.

Due format, un'unica filosofia gastronomica

Da un lato, il Bistrot offrirà un'esperienza più informale, incentrata su ingredienti piemontesi, cultura e storie della Regione. Le partnership con gli agricoltori locali e l'ispirazione dalle ricette classiche della regione danno vita a un menu unico con ingredienti stagionali di alta qualità. Dall'altro lato, il Ristorante L'Orto punta su un’idea di cucina raffinata e “rilassata”. Il menu è basato esclusivamente su pesce appena pescato della costa ligure e verdure coltivate localmente. L'approccio principale scelto dagli chef è il rispetto delle tradizioni della Regione, sperimentando e spingendosi oltre i confini. Il risultato è un'esperienza innovativa di cucina raffinata moderna che terrà il passo della stagionalità.

«Ci concentreremo sull'utilizzo di ciò che è locale e stagionale, sulla reinterpretazione di ricette classiche utilizzando prodotti biologici provenienti da fonti sostenibili e locali e ci impegniamo a produrre il minimo spreco. Vogliamo che gli ospiti dell'hotel e i clienti esterni si uniscano a noi in un viaggio gastronomico - imparando, sperimentando e scoprendo la regione ad ogni boccone», ha spiegato Ribaldone.

Nel menu, alcuni piatti iconici di Pearce e Ribaldone

piatti iconici non mancano. Eccone una selezione:

  • Vitello tonnato Nordelaia al Bistrot: Piatto tipico piemontese, il nostro vitello tonnato fatto con l'utilizzo di carne di vitellone locale, cotto a bassa temperatura al giusto rosa. Prima della cottura la carne viene sottoposta a una leggera marinatura, una “brine”, per ottenere una carne molto saporita e morbida. La salsa tonnata è fatta in versione “light” senza l'utilizzo della maionese, usando uova organiche di produttori locali. Il tocco finale è il fondo di cottura del vitello, utilizzando le ossa e i ritagli di carne per evitare ogni spreco, “zero waste”.
  • Battuta di barbabietola affumicata, ciliegie, gelato di Roccaverano, semi al Ristorante L’Orto: La battuta è un piatto iconico del Piemonte. In questo caso, per Nordelaia, abbiamo trasformato il piatto iconico in una versione vegetariana innovativa, che mantiene il concetto della tradizionale battuta di manzo, dando inoltre un tocco di affumicatura che ricrea l'idea della brace e quindi della carne. inoltre, altro ingrediente principe sono le barbabietole: tradizionalmente coltivate nella zona di Alessandria, sia come zucchero di barbabietola che come ortaggio, queste verdure venivano solitamente abbinate alle acciughe. Qui, la barbabietola viene abbinata con un fresco gelato di Formaggetta Di Roccaverano (formaggio di capra locale) creando così un contrasto di temperature sul piatto. La ciliegia invece è un frutto stagionale che dona un tocco di acidità al piatto e si sposa molto bene con la parte terrosa della barbabietola. Il piatto diventa anche un gioco sulla classica combinazione britannica di barbabietola e formaggio di capra (dato che Charlie è originario del Regno Unito). IAT

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