Papua Nuova Guinea
e Groenlandia
Altre Culture
per l'estate 2017
Con i grandi viaggi dell’estate 2017 organizzati da Altre Culture, si potranno scoprire i riti degli abitanti della Papua Nuova Guinea (partenze il 2 agosto) e gli usi degli Inuit in Groenlandia (partenze il 15 agosto)
Si comincia da un viaggio straordinario, un reportage etnico ai confini del mondo, tra quelli da fare almeno una volta nella vita: partenza il 2 agosto per la Papua Nuova Guinea e Isole Tobriand. In questo itinerario, accanto all’aspetto antropologico, legato ai riti e alle leggende del passato tribale di questa arcaica civiltà nata lungo il fiume Sepik, si dà grande spazio a quello naturale-paesaggistico con l’attraversamento di aree fluviali e collinari, l’avvistamento di avifauna e animali endemici del territorio, con birdwatching dell’uccello del Paradiso, simbolo nazionale.
Chicca del viaggio, le “Isole dell’amore”, come furono ribattezzate le Isole Trobriand dal polacco Malinowski, sono la meta esclusiva e fuori da itinerari turistici per conoscere i riti legati all’uso del Kula, ancora oggi praticato, che è uno scambio simbolico e cerimoniale di doni (collane di conchiglie rosse, dette soulava, scambiate con braccialetti di conchiglie bianche, dette mwali) realizzati tra le comunità etniche in reciproca visita da un’isola all’altra con le canoe che si basa su un rapporto di fiducia.
In questo viaggio si assisterà al più grande evento nazionale, il “Mt. Hagen Cultural Show Festival”, noto come Sing Sing Festival, che si festeggia per due giorni consecutivi. Il festival fu fortemente voluto dal governo negli anni ’60, quando forti scontri tribali misero a repentaglio la neonata unità della nazione, scontrandosi bellicosamente in conseguenza di un odio tribale atavico. Da allora gruppi partecipanti e provenienti da 800 diverse tribù si riuniscono sul Monte Hagen una volta all’anno verso la fine di agosto per le celebrazioni del “Sing Sing Festival”, evento catartico in cui esse scaricano le rispettive innate bellicosità con una sorta di sfida simbolica fatta di danze e rituali tradizionali. Assistere ad un Sing Sing è una grande emozione!
Per la Groenlandia invece, partenza del 15 agosto. Un’opportunità in esclusiva per scoprire una delle poche zone polari incluse tra i patrimoni mondiali dell’Unesco. L’avventura tra i ghiacci,
con la sua miriade di iceberg galleggianti porterà alla scoperta, degli antichi insediamenti, della cultura e delle tradizioni dei popoli che abitavano l’isola. Sulle orme delle antiche tribù Inuit raggiungeremo Sermermiut, dove apprenderemo come questa popolazione viveva prima dell’arrivo degli Europei.
Nel mese in cui si sviluppa il viaggio permette l’avvistamento delle possenti balene che passano l’estate nella Disko Bay, e quando la luce del sole si abbasserà, facendo risplendere gli icebergs di una moltitudine di colori, nel sole di mezzanotte si godrà di un paesaggio fiabesco, che solo le terre artiche sanno regalare. Gli itinerari sono disponibili completi di programmi sul sito www.altreculture.com ed entrambi avranno accompagnatori professionisti dall’Italia.
«Questi due itinerari - dice Igor Zani di Altreculture - sono rappresentativi della nostra idendità e voglia di continuare a scoprire i luoghi più esclusivi del pianeta. Con i nostri viaggi studio cerchiamo di selezionare destinazioni, luoghi, culture per arricchire costantemente le nostre proposte».
italiaatavola
Per informazioni: www.altreculture.com
Chicca del viaggio, le “Isole dell’amore”, come furono ribattezzate le Isole Trobriand dal polacco Malinowski, sono la meta esclusiva e fuori da itinerari turistici per conoscere i riti legati all’uso del Kula, ancora oggi praticato, che è uno scambio simbolico e cerimoniale di doni (collane di conchiglie rosse, dette soulava, scambiate con braccialetti di conchiglie bianche, dette mwali) realizzati tra le comunità etniche in reciproca visita da un’isola all’altra con le canoe che si basa su un rapporto di fiducia.
In questo viaggio si assisterà al più grande evento nazionale, il “Mt. Hagen Cultural Show Festival”, noto come Sing Sing Festival, che si festeggia per due giorni consecutivi. Il festival fu fortemente voluto dal governo negli anni ’60, quando forti scontri tribali misero a repentaglio la neonata unità della nazione, scontrandosi bellicosamente in conseguenza di un odio tribale atavico. Da allora gruppi partecipanti e provenienti da 800 diverse tribù si riuniscono sul Monte Hagen una volta all’anno verso la fine di agosto per le celebrazioni del “Sing Sing Festival”, evento catartico in cui esse scaricano le rispettive innate bellicosità con una sorta di sfida simbolica fatta di danze e rituali tradizionali. Assistere ad un Sing Sing è una grande emozione!
Per la Groenlandia invece, partenza del 15 agosto. Un’opportunità in esclusiva per scoprire una delle poche zone polari incluse tra i patrimoni mondiali dell’Unesco. L’avventura tra i ghiacci,
Nel mese in cui si sviluppa il viaggio permette l’avvistamento delle possenti balene che passano l’estate nella Disko Bay, e quando la luce del sole si abbasserà, facendo risplendere gli icebergs di una moltitudine di colori, nel sole di mezzanotte si godrà di un paesaggio fiabesco, che solo le terre artiche sanno regalare. Gli itinerari sono disponibili completi di programmi sul sito www.altreculture.com ed entrambi avranno accompagnatori professionisti dall’Italia.
«Questi due itinerari - dice Igor Zani di Altreculture - sono rappresentativi della nostra idendità e voglia di continuare a scoprire i luoghi più esclusivi del pianeta. Con i nostri viaggi studio cerchiamo di selezionare destinazioni, luoghi, culture per arricchire costantemente le nostre proposte».
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Per informazioni: www.altreculture.com
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