Contributi speciali
per discoteche, palestre
e cinema: operativo
il fondo da 140 milioni
per cui era stata disposta la chiusura a causa delle misure restrittive adottate durante l’emergenza Covid. Il decreto interministeriale firmato dal ministro Giancarlo Giorgetti lo scorso 9 settembre è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale. Discoteche e sale da ballo, si legge in una nota del Mise, sono alcune delle attività che potranno richiedere i contributi speciali a fondo perduto fino a un massimo di 25 mila euro, per ciascun soggetto beneficiario, e a cui è destinata una quota pari a 20 milioni di euro del fondo istituito dal ministero. Fino a 12 mila euro l’ammontare dei contributi che invece potranno essere richiesti da altre attività ammesse alla misura come palestre, impianti sportivi, parchi tematici, eventi di teatro, cinema, arte, fiere e cerimonie.
Risorse che si aggiungo ai contributi già previsti per le attività d’impresa e professioni nei decreti Ristori e Sostegni. Si tratta di uno strumento speciale previsto dal decreto Sostegni bis, voluto da Giorgetti per supportare quelle categorie e attività che hanno pagato il prezzo più alto durante questo periodo. In particolare le discoteche e le sale da ballo che potranno riaprire a partire dal prossimo 11 ottobre come previsto dal Consiglio dei ministri. Il provvedimento definisce inoltre l’elenco delle attività che hanno diritto a usufruire del sostengo economico, nonché i criteri e le modalità per richiedere il contributo. I termini per l’avvio delle richieste dei beneficiari verranno comunicati dall’Agenzia delle Entrate, che potrà successivamente procedere direttamente con l’accreditamento.IAT
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