Vegano per un mese? Ecco dove mangiare fuori casa!
L'alimentazione vegana è il food trend del 2022! Per chi vuole provarla è partita la sfida del gennaio da vegano: diventa vegano per un mese e poi, magari, lo sarai per tutta la vita. Ma se a casa grazie alle infinite risorse del web si scopre che mangiare vegano è facile, come fare a se si cena fuori? Vi consigliamo tre ristoranti a prova di vegano
Una volta era una scelta di nicchia (e molto contestata) ora è il food trend del 2022, grazie anche a numerosi vip e influencer (come l’italianissima Carlotta Perego, alias Cucina Botanica, insegnate di cucina vegetale con oltre 600mila follower su Istagram) che ne hanno abbracciato la causa! Stiamo parlando dell’alimentazione vegana. Per chi è ancora scettico o in dubbio su fare o meno questo salto gennaio, per eccellenza il mese dei buoni propositi, è l’occasione ideale. Dal 2013, ogni anno a gennaio c’è, infatti, Veganuary” (dall’unione delle parole vegan e january, gennaio in inglese): “diventa vegano per un mese e poi, magari, lo sarai per tutta la vita”.
Dalla Gran Bretagna con amore
Una sfida che, nata in Gran Bretagna per opera di due attivisti per i diritti animali, continua ad acquistare consensi soprattutto grazie ai social e ai numerosi personaggi famosi, vegani da tempo, da Paola Maugeri a JoaquinPhoenix, da Arianna Grande a StevieWonder…
Non solo Leemann...
L’obiettivo non solo migliorare la propria salute mangiando più verdura e frutta ma anche sostenere il Pianeta nella lotta alla crisi climatica. Ok sfida accettata. Ma se a casa grazie ai consigli di Veganuary e alle infinite risorse del web si scopre che mangiare vegano è facile, distruggendo il falso mito che per cui cucinare veg (e buono) devi essere Pietro Leemann (chef una stella al suo ristorante vegetariano milanese Joia, ndr), o avere il portafoglio a fisarmonica, il problema diventa più difficile quando si cena fuori casa. Per venirvi incontro ecco tre ristoranti in cui poter mangiare tutto (o quasi) quello che volete.
Milano - Capra e Cavoli
Non solo il nome è bellissimo ed evocativo, ma anche la location è davvero unica: un loft ristorante-giardino nel cuore di Milano, in Zona Isola, che a tutti gli effetti segna l’inizio di un nuovo paesaggio gastronomico e urbano. Perché qui le nuove regole sul distanziamento sono state applicate unendo l’utile al dilettevole: Barbara Clementina Ferrario ha, infatti, rivoluzionato l’arredamento durante il lockdown, con l’aiuto del designer Pietro Algranti (di Algranti lab) racchiudendo ogni tavolo in una deliziosa casetta a tema (sono 14): c’è quella dell’amore, del giardino, degli animali, della cucina e quella in stile Marrakesh… Piante, colori, luci e tante suppellettili fanno il resto!
Capra e Cavoli è un ristorante per tutti i gusti, ma specializzato in cucina vegana e vegetariana e pesce. Tutti da abbinare a una valida selezione di vini e birre artigianali. I piatti sono preparati sotto gli occhi dei clienti nella cucina a vista.
Capra e Cavoli | Via Pastrengo 18 - 20159 Milano | Tel 02 8706 6093 | www.capraecavolimilano.it IAT
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