mercoledì 12 novembre 2025

ll Pepe Nero di Capodimonte cambia tutto

ll Pepe Nero di Capodimonte 

cambia tutto: nuovo concept 

e menu sul lago di Bolsena

Costina di pecora alla brace
Con l’arrivo dell’autunno, e il progressivo avvicinarsi della stagione invernale, il Pepe Nero conosce quasi per assurdo la sua nuova primavera. Cambia tutto, o quasi, in cucina: tutte le novità

Ci eravamo lasciati, più o meno un anno fa di questi tempi, con il nuovo corso del Pepe Nero di Capodimonte. Proprietà nuova per il ristorante situato sulle sponde del lago di Bolsena, in provincia di Viterbo, e un progetto rinnovato per uno degli indirizzi storicamente più noti di questo lembo laziale. L'unica traccia di continuità, la permanenza in cucina dello chef Salvo Cravero, entrato al Pepe Nero ormai un paio di anni fa ma stabile nel suo ruolo anche con il nuovo corso. Una scelta anche per garantire stabilità a un progetto che, nel corso dei mesi, avrebbe poi trasformato il ristorante, elevandolo, sino a farlo entrare solo pochi mesi fa in Guida Michelin (sapremo solo alla presentazione della guida 2026 con quale riconoscimento).

ll Pepe Nero di Capodimonte cambia tutto: nuovo concept e menu sul lago di Bolsena

L'esterno del ristorante

Pepe Nero, un nuovo corso

Fatto sta, parlavamo di nuovo corso inaugurato un anno fa: una proposta food più "comfort", riconoscibile, più vicina alle richieste (e alle esigenze) della clientela. Un qualcosa di più democratico e diretto, pur sempre con l'attenzione necessaria e la scelta delle migliori materie prime da lavorare. Insomma, un'offerta gastronomica più vicina alle tendenze del momento e alle esigenze di una clientela sempre più in cerca di qualcosa di informale, pop ma non per questo rinunciando a qualità e originalità nelle preparazioni.

ll Pepe Nero di Capodimonte cambia tutto: nuovo concept e menu sul lago di Bolsena

Pepe Nero, nuovo menu e nuovo concept - foto di Marco Aquilani | Officina Visiva

Un anno per rodare il tutto, considerando anche il nuovo team di sala, e decidere in questo finale di 2025 di alzare ulteriormente l'asticella, riavvicinandosi a prerogative più di fine dining, anche per "celebrare" l'ingresso nella Rossa francese. 

Il Pepe Nero cambia veste: i nuovi menu sul lago di Bolsena

La svolta narrativa di Pepe Nero non nasce dal desiderio di stupire, ma da una volontà più profonda: restare. Restare nel ricordo di chi siede a tavola, restare nel territorio, restare coerenti con un’idea di cucina sincera e generosa, in continua evoluzione e sviluppo, sempre basandosi però sui suoi capisaldi. Perché, come sottolinea lo chef Salvo Cravero, «Ogni piatto è un gesto, ogni parola è un ingrediente invisibile».

ll Pepe Nero di Capodimonte cambia tutto: nuovo concept e menu sul lago di Bolsena

Lo chef Salvo Cravero - foto di Marco Aquilani | Officina Visiva

4 i percorsi degustazione proposti dal Pepe Nero: menu a mano libera dello chef, tra le proposte della carta e qualche fuori, i piatti iconici che hanno scritto il suo percorso professionale, un menu di terra e uno di mare. Per orientare e soddisfare i gusti di tutti. «"Radici & Alchimie” è la parte più libera, dove sperimento e rielaboro memorie. “Le Icone” sono i piatti che hanno segnato il mio percorso, riconoscibili e stabili. “Il Mare” è una sezione più verticale, più tesa. “L’Orto & la Terra” chiude con equilibrio, materia e stagionalità», così lo chef presenta i nuovi menu.

ll Pepe Nero di Capodimonte cambia tutto: nuovo concept e menu sul lago di Bolsena

Pepe Nero: la sala

«Non si tratta di sorprendere - continua Cravero - ma di costruire un percorso con un ritmo preciso, una logica interna, una progressione che abbia senso. Ogni piatto ha un ruolo: non solo tecnico, ma narrativo. Il pasto non è una somma di portate, ma un racconto che si apre, si sviluppa e si chiude. Questo approccio nasce dalla mia formazione e da anni di lavoro sul campo, dove ho capito che il cliente non cerca solo gusto, cerca senso».

ll Pepe Nero di Capodimonte cambia tutto: nuovo concept e menu sul lago di Bolsena

Raviolo di cinghiale alla cacciatora - Foto di Marco Aquilani ! Officina Visiva

Cosa si mangia al Pepe Nero di Capodimonte

Prima visita da parte nostra dopo l'ingresso in Michelin datata lo scorso giugno. Abbiamo scelto, per l'occasione, il menu di terra (50€). Molto autunnale, particolarmente scuro e cupo nei sapori, profondi e decisi come profonda e decisa sa essere la terra in queste parti, specialmente in questa stagione.

ll Pepe Nero di Capodimonte cambia tutto: nuovo concept e menu sul lago di Bolsena

Spuma di cavolfiore e uovo - foto di Marco Aquilani | Officina Visiva

Niente appetizers o entreè, proposta più "pulita" ed essenziale: 3 portate e niente di più.

ll Pepe Nero di Capodimonte cambia tutto: nuovo concept e menu sul lago di Bolsena

Ravioli di cinghiale alla cacciatora - foto di Marco Aquilani | Officina Visiva

Si inizia con una spuma di cavolfiore con uovo morbido all'interno e abbondante tartufo. Sorprendente e dall'apparente semplicità il primo: un raviolo del plin riccamente farcito di cinghiale alla cacciatora, condimento burro e salvia e ancora tartufo.

Poi la costina di pecora alla brace col suo fondo (delizioso) e purea di sedano rapa ad accompagnare, con erbe di campo e genziana a conferire una spiccata nota più amaricante. Tra i dessert 8 (a parte), consigliamo per "divertissement" e fantasia la brioche e cappuccino, con lo sfogliato al cardamomo e cioccolato da inzuppare in una spuma al cappuccino appositamente lavorata per chiudere il pasto.

Via Regina Margherita 01010 Capodimonte (Viterbi)
Tel 345 593 7752

Mer - Sab: 12:00-15:00 e 19:00 - 22:00 Dom: 12:00-15:00 

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