DEGUSTAZIONI A VINITALY
CONOSCENZA E BUSINESS
TRA VINI ESCLUSIVI
E DA TUTTO IL MONDO
Le degustazioni rappresentano
un momento importante per cantine e operatori,
perché creano cultura e
relazioni. Oltre a quelle presso gli stand, molto seguiti i grandi
tasting organizzati nelle sale di degustazione di Vinitaly. Sul sito
www.vinitaly.com area visitatori informazioni e prenotazioni.
Per
operatori e buyer in arrivo da tutto il mondo a Vinitaly (22-25 marzo),
molto interesse riscuotono i tasting organizzati nelle sale di
degustazione di Vinitaly. Si tratta di eventi unici perché diversi ogni
anno, che svolgono una funzione importante nel contatto tra
professionisti del settore e produttori.
Si inizia, il primo giorno del Salone, con la degustazione in modalità
walk around dei vini della Guida Tre Bicchieri, con i migliori vini
selezionati dal Gambero Rosso. Un altro tasting walk around chiuderà
Vinitaly il 25 marzo, con 'Le perle d'italia', un viaggio spumeggiante
tra le bollicine italiane a cura dell’Associazione Italiana Sommelier,
che festeggia con questo evento i suoi 50 anni.
Certamente la degustazione più esclusiva di quest’anno è il seminar
executive con la verticale di Cheval Blanc e Petit Cheval proposta da
Vinitaly International Academy. Sempre della VIA altri due executive
seminar: il primo è 'Come si modifica un vino a contatto con l'ossigeno:
Arneis, Barbaresco e Barolo e il sistema Coravin'; il secondo 'The
Good, the Bad and the Ugly of Artisanal Wines' con vini esteri e
italiani, che per la prima volta definirà cosa sono e farà il punto
sulle effettive qualità organolettiche dei vini artigianali.
In collaborazione con la VIA anche due master class del Wine & Spirit Education Trust.
Curiosa ma destinata a creare una cultura del vino aperta a tutti, anche
a ciechi e ipovedenti, il tasting ‘Il vino si ascolta: degustazione
senza l'aiuto della vista (bendati) proposta da Onav. Tutte rosa,
invece, le degustazioni di Fisar ‘Grandi spumanti italiani metodo
classico da vitigni autoctoni’ e ‘Profumo di donna - Viaggio nel senso
ancestrale’, proposto dalle Donne del Vino.
Tasting ex… press presenta, come ogni anno, un nuovo giro del mondo
attraverso grandi vini, con le proposte delle più importanti riviste
internazionali di settore. Tra i protagonisti del 2015 l’Abrau Durso,
famoso per essere stato lo champagne degli zar, il Nebbiolo nelle sue
diverse sfumature, il carattere unico dei vini ungheresi, lo champagne
con il fascino dei blanc de blancs, gli Smaragd dell'Austria, i vini
dell’Australia, il Riesling Kabinett e anche un dibattito a suon di
degustazioni sui tappi con‘Allumino contro sughero, la sfida dei tappi!’. Infine, tra sacro e
profano, viaggio tra i più grandi Vin Santo “di nome e di fatto”.
A cura di Ais le degustazioni Barolo e Brunello di Montalcino, viaggio
al centro del terroir; dell'Onav i vini rari del Piemonte e i grandi
rossi pugliesi, mentre il Ministero degli esteri sloveno cofinanzia il
tasting Wines of Slovenia.
Della Gazza Golosa ‘#Pop Wine’, la classifica dei primi 50 vini nel
rapporto qualità-prezzo (sotto i 15 euro) scelti dalla giuria della
pagina settimanale di cultura enogastronomica de La Gazzetta dello
Sport.
In calendario nel Padiglione Vininternational (pad. i), la presentazione
del Pisco del Perù, dei vini spagnoli dell’Andalusia, dello Champagne
Jeeper, dell'Armagnac, dei grandi vini rossi e bianchi della Nuova
Zelanda, del Malbec argentino, dei vini di Slovenia, Australia e Sud
Africa e la degustazione 'Solo Pinot nero e Riesling no limits'.
Dedicata ai blogger la seconda edizione Young to Young, organizzata in
collaborazione con Marco Gatti e Paolo Massobrio. Protagonisti del
tasting i vini di giovani produttori, mentre giovani blogger dovranno
postare e twittare le loro impressioni. In palio il titolo di “blogger
dell’anno”.
Aggiornamenti sul programma delle degustazioni e prenotazioni sul sito di Vinitaly (www.vinitaly.com area visitatori).
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