Siccità e caro vita:
a rischio la mimosa
per la Festa delle donna
La produzione, infatti, è inferiore malgrado la richiesta sia rimasta uguale ma gli aumenti si aggirano attorno a un più 20-25% rispetto al 2022. L'asse Seborga-Sasso-Vallebona, che si è estende tutto nell'entroterra di Bordighera, è uno dei più strategici in Italia per la coltivazione della mimosa.
Mimosa, il fiore simbolo della Festa della Donna
«Purtroppo, non sarà ricordata come una delle annate migliori - ha detto afferma Paolo Cane (Agroflor) - A causa della siccità avremo un raccolto inferiore e la prima conseguenza di questa minore produzione è l'aumento del prezzo. I mazzi, ad esempio, saranno di quattro etti e non più mezzo chilo, come l'anno scorso». Per Gianfranco Croese di Florcoop, altra società con all'attivo alcune decine di produttori: «La destinazione principale è l'Italia, ma anche la Russia è un buon acquirente. Ordini e richieste ne abbiamo, ma la preoccupazione principale è data dai prezzi, la cui crescita è anche effetto della riduzione dei consumi». Il mercato comunque tiene, basti pensare che la mimosa è uno dei pochi fiori, assieme al verde ornamentale (ginestra e ranuncolo), che ha ancora appeal a livello internazionale.
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