IMPATTO AMBIENTALE
IN ETICHETTA
IN USA I CONSUMATORI
DISPOSTI A PAGARE DI PIÙ
nella trasmissine REPORT di ieri sera sul
CANALE 3 DELLA RAI è stato affrontato il grave problema dell'olio di palma che piace tanto ai produttori (soprattutto di dolci) per il suo basso costo ma che ha distrutto la maggior parte delle foreste della Filippine per diffondere la coltivazione della palma. Olio che ha sicuri effetti cancerogeni... per cui ora sulle etichette non sarà più consentito scrivere "olio vegetale" ma appunto "olio di palma".
Gli americani sarebbero disponibili a pagare di più per alimenti a basso impatto ambientale,
Uno
studio della Washington State University ha dimostrato che i
consumatori americani pagherebbero di più carne e salumi sapendo che
sono stati prodotti risparmiando sull'acqua utilizzata per
l'allevamento. Il tema del consumo idrico, con la domanda alimentare in
continua crescita, sta diventando sempre più importante negli States e i
ricercatori hanno calcolato che pagando il 10% in più i prodotti
ecosostenibili si potrebbero risparmiare miliardi di litri di acqua,
pari al fabbisogno annuo di 3,5 milioni di persone.
In pratica, le scelte d'acquisto degli americani potrebbero incidere sulla salute del nostro pianeta.
Il
problema, però, è che le etichette oggi utilizzate generano solo
confusione, invece che focalizzarsi su alcuni specifici aspetti che
potrebbero invogliare all'acquisto. Le etichette disponibili, come
quelle sul risparmio del consumo di carbonio, infatti, non danno una
chiara percezione dei benefici per l'ambiente o per la salute e per il
benessere degli animali. Si tratta di etichette troppo tecniche e non di
facile comprensione per il consumatore medio americano.
La sfida
per il futuro sta quindi in un'etichettatura più semplice e chiara, tale
da dare al prodotto un premio di prezzo capace di coprire i maggiori
costi dovuti a pratiche agronomiche e d'allevamento ecosostenibili.
ma le etichette non mettono in luce con chiarezza i benefici delle pratiche ecosostenibili adottate per produrle
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