Daniela Santanchè è pronta a lasciare le deleghe sulle spiagge. “L’appena nominata ministra del Turismo ha un conflitto d’interessi abbastanza palese. È infatti proprietaria al 24% del Twiga Beach Club, lo stabilimento di Flavio Briatore in Versilia. Che paga un canone di concessione pari a 17.600 euro l’anno a fronte di un fatturato pari a 4 milioni. E che, come del resto tutti gli altri stabilimenti, è nel mirino dell’Europa per il mancato rispetto della direttiva Bolkestein” - si legge su Open.
Potrebbe essere pronta a lasciare le deleghe
“Santanchè sostiene di non essere in conflitto d’interessi in quanto non ha cariche e non siede nel consiglio di amministrazione dell’impresa che ha sede a Marina di Pietrasanta” - si legge su Open. Ma oggi, fa sapere il Corriere della Sera, è pronta a lasciare le deleghe a qualcun altro.
L'occasione potrebbe essere quella del primo decreto Meloni
Il consiglio dei ministri deve infatti varare il primo decreto dell’era Meloni, che conterrà le deleghe e i nomi dei ministeri. “A Palazzo Chigi fanno sapere di avere bisogno ancora di qualche giorno per mettere a punto i dettagli” - si legge su Open. E la ministra, fa sapere Il Corriere della Sera, riconosce che «se ci fosse un problema di opportunità» non avrebbe nulla in contrario a cedere le deleghe sulle spiagge. «Non ho ancora parlato con Meloni ma se decidesse di assegnarle ad altri non avrei obiezioni» è il virgolettato riportato, secondo Open.
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