domenica 30 ottobre 2022

Arredamont: quando arte e legno si sposano per diventare protagonisti


 Arredamont: quando arte 

e legno si sposano 

per diventare protagonisti

 

Inaugurata a Longarone la 44. Edizione della Mostra nazionale dell’Arredare in Montagna.

 

È stata inaugurata, con il classico taglio del nastro la 44a edizione di Arredamont, la mostra nazionale dell’arredare in montagna. Presenti Bruno e Ornella Murer. Per loro “Quest’anno è un anno particolare, perché ricorre il centenario della nascita di nostro padre, Augusto Murer, e devo dire che grazie alla collaborazione stretta con la Regione del Veneto, la Provincia e il Comune di Belluno e la Fiera di Longarone siamo riusciti ad organizzare, seppur tra mille difficoltà, una grande serie di eventi”. Ad accompagnarli nel giro d’onore Silvia Cestaro, Consigliere della Regione del Veneto: “Devo dire che mi sento a casa. Girando tra gli stand si vede l’artigianalità, si vede innovazione, si vede l'arte. Si vede il grande lavoro degli artigiani che c'è dietro ognuno di questi stand. Qualunque sia il tipo il lavoro che fanno: dal legno alla stoffa, dall’allestimento alle ceramiche fino al comparto del riscaldamento”. 

Un’edizione che si presenta speciale sotto numerosi aspetti. Non solo per la ricchezza e varietà di stand provenienti da diversi paesi, ma anche perché l’arte dell’arredo di montagna convola a dolci nozze con l’arte pittorica e plastica. Dal legno per arredare, al legno come materiale da forgiare in opera d’arte. Questa edizione di Arredamont nasce sotto la passione del legno nelle sue varie forme. Arredamont è un cantiere in continua evoluzione ed accoglie proposte che non provengono solo dalle Dolomiti e dalla montagna veneta. Le esperienze, le tradizioni, i materiali di tutte le regioni dell’arco alpino sono gli elementi sui quali si focalizza l’interesse di un pubblico che guarda con attenzione all’arredamento e agli aspetti costruttivi oltre che agli spazi esterni della casa.


Dopo l’inaugurazione la cerimonia di presentazione. A far da padrone di casa il presidente della Fiera, Gian Angelo Bellati. “Arredamont è una delle fiere più importanti della nostra fiera di montagna. Una fiera piccola, ma molto importante che presenta, appunto anche quest'anno una ricchissima offerta: ci sono 167 imprese, 224 marchi rappresentati che vengono da più di 10 regioni italiane e più di 7 paesi europei e dell'estero. Anche quest'anno quindi questa è una fiera partecipatissima. Finalmente sembra che siamo fuori da quello che è stato covid che ha portato un problema grandissimo a tutte le fiere di tutto il mondo. Perché è stato il settore più colpito dalla pandemia con cali del fatturato anche fino al 100%. Adesso stiamo quindi ripartendo, le prospettive sono ottime e anche quest'anno ci saranno tantissime iniziative interessanti che vanno dalle grandi capacità che ha il nostro mondo di creare con l'artigianato dei prodotti stupendi, che si avvicinano quasi a dei prodotti artistici. Tanto che abbiamo compresente anche Arte in Fiera Dolomiti, quindi un grande esempio di manifestazione che vuole anche promuovere la cultura del territorio del bellunese”. 


Per il presidente della Provincia e sindaco di Longarone Roberto Padrin “Penso che ormai Arredamont sia diventata il nostro cavallo di battaglia e la fiera più importante nel panorama di Longarone fiere. Questo grazie a un grande lavoro che Longarone fiere ha fatto, ma soprattutto alle nostre aziende che credono ancora fortemente in questa occasione di incontro con il grande pubblico. È un grande grazie che va sicuramente a loro, che sono la nostra forza, che negli anni hanno continuato a credere in Longarone Fiere e hanno portato a casa anche dei risultati significativi, e questo testimonia anche le presenze di queste edizioni. Le auguro veramente che ora il pubblico risponda alla grande. È una fiera che negli anni si è sempre più specializzata proprio cercando di concentrare l'attenzione sull’arredamento di montagna, che è una peculiarità nostra e che conferma il ruolo di Longarone quale fiera nazionale della montagna. Dobbiamo ribadire questo concetto in un momento estremamente importante dove la montagna soffre, ma la montagna bellunese forse soffre meno di altri e dobbiamo essere anche positivi da questo punto di vista”.

Arredamont sarà aperta con orario 10-19, dal 29 ottobre al 6 novembre, tranne il 2, 3 e 4 novembre con orario ridotto 14-19 (info e dettagli su www.arredamont.it). Infine, per capire come Arredamont e il “suo” legno siano legati alla natura e al green deal: per chi si fermerà a ricaricare l’auto alle nuove colonnine elettriche, installate sulla strada adiacente alla fiera, avrà diritto a due pass di ingresso gratuito e potrà visitare Arredamont, mentre attende di fare il pieno.

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