martedì 25 dicembre 2018

Brevettato il feltro hi-tech che difende dal gelo


Brevettato 
il feltro hi-tech
che difende 
dal gelo

Dalla ricerca del Dipartimento di Ingegneria industriale dell’Università di Trento arriva il tessuto ottenuto da una resina siliconica trattata ad alta temperatura
Per mettere il “cappotto” alla casa o per affrontare condizioni climatiche estreme arriva un feltro hi-tech. Duro come la ceramica e morbido come la lana, lo speciale tessuto è stato brevettato da un team di ricerca del Laboratorio vetro e ceramica del Dipartimento di Ingegneria industriale dell’Università di Trento.
“È un nanomateriale nuovo che ha un potere di isolamento termico tra i più alti mai misurati finora. Si tratta di un feltro costituito da nanofibre di nitruro di silicio, un materiale ceramico già utilizzato in numerosi ambiti sia per la sua resistenza meccanica sia per la sua durezza. Il feltro viene ottenuto da una resina siliconica attraverso un trattamento ad alta temperatura e si presenta sotto forma di un tessuto flessibile e pieghevole che può essere utilizzato sia in ambito edilizio sia nel vestiario per bassissime temperature”, afferma Gian Domenico Sorarù, professore di Scienza e tecnologia dei materiali e di Materiali per l’energia, a guida del gruppo di ricerca formato da Emanuele Zera e Prasanta Jana.

“Per le caratteristiche del materiale che lo rendono altamente competitivo per prestazioni e costi, ci sono i presupposti per creare una start up”, aggiunge. Il feltro hi-tech è un materiale considerato, dunque, ottimo per essere usato come isolante termico: “Tanto più basso è il valore della conducibilità termica, tanto più un materiale è considerato un buon isolante, una barriera al passaggio del calore”. Aggiunge: “Rispetto agli isolanti polimerici attualmente sul mercato, inoltre, è ignifugo e resistente anche alle altissime temperature. Per questo potrà trovare impiego in altri ambiti quali l’isolamento termico ad alta temperatura, la filtrazione di liquidi e di gas caldi e l’assorbimento di onde elettromagnetiche”.
Arriverà forse presto nelle nostre case, quindi, questo materiale che potrebbe aver rivoluzionato l’ambito edilizio in meglio.

Nessun commento:

Posta un commento