lunedì 24 agosto 2015

Belluno si valorizza con il progetto Score

Le perle della provincia di Belluno 
si valorizzano con il progetto Score

Il progetto Score nasce per valorizzare il patrimonio culturale e artigianale di vari territori,
come Feltre nella provincia di Belluno, ricca di musei, monumenti e con un’interessante offerta gastronomica
Si tratta di un progetto di cooperazione interregionale tra Austria e Italia e coinvolge il Veneto con la provincia di Belluno, il Friuli Venezia Giulia con la zona del Tarvisiano e l'Austria con i Länder Carinzia e Salisburghese. Grazie a Score. "Sustainable and competitive resorts" aumenteranno le offerte turistiche che valorizzano il patrimonio rurale, artigianale e culturale. I partner Score hanno creato una rete per rafforzare la competitività dell'offerta turistica montana, rurale e transfrontaliera perché oggi il turismo è un’attività economica in crescita ed è importante lavorare nella direzione del miglioramento e della valorizzazione unite alla giusta comunicazione.
Abbiamo incontrato due personaggi chiave impegnati su questi obiettivi che sono Sabrina Bellumat, vicesindaco di Feltre (Bl), e Giuliano Vantaggi, consulente marketing di Veneto Agricoltura. La provincia di Belluno con l’Alpago, il Feltrino, la foresta del Cansiglio e la Val Belluna conservano una straordinaria biodiversità agricola con un ricco paniere di prodotti tipici sui quali spiccano il Miele delle Dolomiti Dop, il formaggio Piave Dop e il Fagiolo di Lamon Igp.

«Belluno e la sua provincia sono uno scrigno di tesori d’arte, dovuti anche all’influenza veneziana - ci racconta Giuliano Vantaggi - Ville, musei e chiese ben conservati e visitabili sono una grande risorsa che si unisce agli altri tre punti chiave dell’offerta che sono lo sport, l’enogastronomia e il turismo rurale. Lo sport si declina prevalentemente outdoor con il canyoning, il rafting, il parapendio del quale avremo i Mondiali nel 2017 e la mountain bike con gli europei di luglio. Per quanto riguarda l’elevata qualità della ristorazione, voglio ricordare che nella provincia di Belluno ci sono 10 ristoranti stellati, più che in ogni altra provincia italiana».

I luoghi imperdibili della città sono la Piazza del Duomo, il Museo Civico, il Seminario Gregoriano, la Piazza dei Martiri e la Chiesa di Santo Stefano, in Alpago si consiglia una visita alla casa museo dell’Alchimista, anche per il bel tragitto panoramico. 

Feltre invece è stata riconosciuta città Storica e d’Arte e, come ci racconta Sabrina Bellumat: «È giustamente considerata la porta verso le Dolomiti, Patrimonio Unesco. Da qui si può partire per tantissimi itinerari, ma anche rimanere in città è un’esperienza indimenticabile. Feltre è divisa in due zone, la città bassa è quella con più vocazione commerciale, mentre nella parte alta si trova la Cittadella Storica con un’incredibile concentrazione di luoghi di interesse; la piazza Maggiore con il Municipio dove lavorò Goldoni, la Sala degli Stemmi, il Teatro della Sena, chiamato La piccola Fenice, il Museo Civico, il Museo Diocesano e la galleria d’Arte Moderna Carlo Rizzarda».
Italiaatavola

Nessun commento:

Posta un commento