L'estate è ormai alle porte e l'Italia si appresta a vivere una stagione turistica finalmente senza restrizioni. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha infatti comunicato che non verrà prorogato l'obbligo di Green pass per i viaggiatori che entrano in Italia. Un ulteriore passo avanti per sostenere la ripresa del turismo, che già in occasione del ponte di Pasqua, ma anche in vista del 2 Giugno, ha mostrato importanti segnali dopo due anni terribili.
Green pass: non sarà più obbligatorio per chi arriva in Italia
Da domani, 1° giugno, i viaggiatori diretti in Italia non dovranno più esibire il Green pass che attesta l'avvenuta vaccinazione o l'essere risultati negativi al tampone nei giorni precedenti. Cade così l'ultima grande limitazione per il turismo straniero, dopo che lo stesso ministro Speranza aveva già cancellato l’obbligo di compilare il «Passenger Locator Form» (Plf), il documento introdotto nell'estate del 2021 per regolare le partenze.
L'obbligo di Green pass ora resta soltanto negli ospedali o per far visita agli ospiti delle Rsa.
I dubbi sulle mascherine
Detto del Green pass, non è invece ancora stata presa una decisione definitiva per quanto riguarda le mascherine. Vero è che l'obbligo è caduto in molti luoghi, fino al 15 giugno resta obbligatoria nei cinema e nei teatri, sui mezzi di trasporto pubblici urbani e a lunga percorrenza e nelle scuole. E poi? Per i mezzi di trasporto è probabile una proroga, per i luoghi dello spettacolo l'obbligo potrebbe invece decadere. Resta da sciogliere il nodo scuola.
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