Raggiunto un nuovo accordo sul prezzo del latte alla stalla in Lombardia. Lo rende noto la Coldiretti regionale nel sottolineare che l’intesa è stata siglata con Italatte, società del gruppo Lactalis, la più importante industria casearia a livello nazionale.
L’accordo prevede il riconoscimento alla stalla di 55 centesimi al litro per i mesi di luglio e agosto, di 57 centesimi al litro per i mesi di settembre e ottobre, di 58 centesimi al litro per il mese di novembre e di 60 centesimi al litro per dicembre.
Latte, intesa sul prezzo tra alllevatori e distributori in Lombardia
La buona notizia è passata quasi sotto silenzio visto che il mondo agricolo, dal Nord al Sud , è alle prese con ben altri problemi da quello della siccità (Veneto, Piemonte, Lombardia, Emilia), alla brucellosi (Campania), la malattia infettiva provocata dai battri del genere brucella, che sta colpendo gli allevamenti di bovini e la produzione di mozzarelle (oggi le proteste degli allevatori davanti alla Regione). La buona notizia riguarda proprio l'accordo raggiunto sul prezzo del latte alla stalla in Lombardia. Coldiretti ha infatti reso noto che è stata siglata un'intesa con Italatte, società del gruppo Lactalis, la più importante industria casearia a livello nazionale. L'accordo, prevede il riconoscimento alla stalla di 55 centesimi al litro per i mesi di luglio e agosto, di 57 centesimi al litro per i mesi di settembre e ottobre, di 58 centesimi per novembre e di 60 centesimi al litro per il mese di dicembre.
Coldiretti Brescia: «Boccata di ossigeno per gli allevatori»
Coldiretti Brescia brinda al nuovo accordo. «È un risultato positivo che permette alle aziende agricole di guardare ai prossimi mesi con una prospettiva favorevole - ha commentato Valter Giacomelli ,Presidente di Coldiretti BS - una boccata d'ossigeno anche in relazione agli aumenti dei costi di produzione. Nel bresciano vi sono 1.500 allevamenti, con una produzione del 12% del latte nazionale».
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