Si è conclusa ieri la seconda edizione di Amaro Lucano reMIX, l’esclusiva competition firmata Amaro Lucano dedicata ai migliori barman e barlady d’Italia, chiamati a realizzare il cocktail più originale utilizzando tra gli ingredienti il celebre Amaro.
A trionfare la giovane Giulia D’Anello con Shoga Nigai, il cocktail ispirato alla tradizione giapponese. Letteralmente “zenzero amaro”, il suo drink richiama i profumi dell’Estremo Oriente in un mix perfetto di estratto di zenzero fresco (10 ml), succo di limone fresco (3/4 oz), sciroppo di cannella homemade, rum Barcelò Organic (40ml) e naturalmente Amaro Lucano (40 ml). Originalità, maestria nella preparazione e grandi doti comunicative sono stati gli ingredienti che hanno portato Giulia alla vittoria.
La gara ha visto protagonisti i vincitori delle tappe intermedie della competition, che si è tenuta in cinque città italiane: Milano, Roma, Napoli, Bari e la nuova arrivata, Torino.
Ogni tappa ha ospitato quattro bartender e ad essere giudicato è stato il gusto, l’originalità e l’estetica del cocktail proposto, insieme alla location che li ha ospitati. Giudici della gara sono stati gli stessi concorrenti, oltre ad un giudice esperto di Amaro Lucano che ha avuto il compito di valutare la perfezione nella mixology, la vena creativa e la loro capacità d’improvvisazione, con la possibilità di assegnare un bonus extra alla migliore performance.
Ad accedere alla finale sono stati: Andrea Pace per la tappa di Roma con Origine (30 ml Amaro Lucano, 20 ml Mancino Vermouth Bianco Ambrato, 50 ml Cordiale Mela verde, Agrumi mix Preparazione Homemade), Andrea Giraldo di Milano che ha proposto 40°NORTH 16°EAST (30 ml Amaro Lucano, 15 ml Mancino Vermouth Rosso amaranto, 15 ml Rinomato Aperitivo Bianco, 5 ml di Verjus), Giuseppe Ammendola di Napoli che ha proposto L'Artigiano (30 ml Amaro Lucano, 60 ml Cordial Ice cream, 3 gocce di olio extra vergine d’oliva), Sergio Pisu per la tappa di Torino con il suo Mirror (40 ml Amaro lucano, 10 ml sherry fino, 70 ml Frutti rossi vinificati, infuso al palo santo) ed infine la vincitrice Giulia D’anello, protagonista nella tappa di Bari.
Una sfida a colpi di drink, dove i cinque concorrenti si sono sfidati in due diverse manche. Nella prima fase i bartender hanno presentato nuovamente il cocktail con cui hanno vinto la tappa selettiva: un drink frutto dell’originalità di ogni bartender, che per l’occasione ha saputo creare un cocktail unico utilizzando uno o più prodotti della gamma Lucano.
Nella seconda parte invece, è stata messa alla prova la creatività dei finalisti con la Lucano Mystery Box: dieci ingredienti segreti (foglie di curry disidratate, limone, miso, menta fresca e in sciroppo, sale, verjus, Coca-Cola Zero, soda, ananas e mango fresco) e il Lucano Amaro Zero, la bevanda analcolica a base di erbe amare, che conserva la storia e i sapori del celebre Amaro Lucano senza la sua componente alcolica. Ogni concorrente ha ideato una sua versione personale del cocktail, utilizzando uno o più degli ingredienti assegnati.
Giudice d’eccezione, il bartender internazionale Hayden Lambert dell'Above Board di Melbourne, che con i suoi voti ha contribuito a decretare il nuovo vincitore della Amaro Lucano reMIX. Grazie alla vittoria, Giulia si unirà al team Lucano partecipando all’esclusiva serata di premiazione dei The World’s 50 Best Bars, il più importante riconoscimento su scala mondiale dedicato ai migliori bar internazionali, in programma a Singapore il 17 ottobre 2023.
Dal 2022 Amaro Lucano è l’amaro sponsor ufficiale dei The World’s 50 Best Bars e The Asia’s 50 Best Bars: una collaborazione esclusiva che vede il celebre prodotto come unico partner nella categoria degli amari, a dimostrazione del crescente interesse e importanza nei confronti di questa categoria. Lucano 1894 sarà presente alla manifestazione internazionale con il suo celebre Amaro Lucano e protagonista nella categoria di vermouth con Mancino Vermouth, il brand italiano di vermouth artigianali recentemente acquisito.
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