con il Consorzio
Tutela Vini
e con l'Abruzzo
e la ideazione
di Bubble’s Italia
full immersion
.
Un grande evento globale e nazionale dedicato ai vini italiani spumeggianti, bollicine o spumanti che siano, avrà luogo a Pescara, il 18 e 19 gennaio 2019. www.spumantitalia.it .
Full immersion #effervescente grazie alla disponibilità e all’impegno del d’Abruzzo e la ideazione di Bubble’s Italia. La 2 giorni è incentrata in tanti incontri tematici e talk show guidati ognuno da un personaggio del vino che dialogherà con i partecipanti. Iscrizione obbligatoria, scelta libera. Si parte venerdì 18 gennaio alle ore 10,30 sul tema: “Si può parlare di un sistema spumantistico nazionale/italiano?
Quale strategia globale e comunicativa è necessaria per parlare di metodo italiano oppure di metodo tradizionale?” Per tutte le giornate altri talk show, anche in orari concomitanti, per consentire una libera partecipazione. “A seguire temi sul mercato, dibattiti sulla promozione, tavoli sui canali di mercato, sul rapporto valore-origine e valore-mercato, sul valore aggiunto della denominazione, sulle azioni per ogni consumatore, sulle variabili da paese e paese, quale canale commerciale per quale tipologia di bollicine. L’ultimo dei 10 talk show, sabato 19 gennaio alle 14,30 sul tema:” Biotecnologie in vigna e in cantina” e poi chiusura serale con uno spettacolo musicale. Spazio dedicato anche alle degustazioni guidate per il pubblico di appassionati, esperienze culinarie, eventi in ristoranti del territorio, bubbletasting per tutte le aziende italiane aderenti , coinvolgimento di esperti, opinion leader, giornalisti, docenti universitari.
Come dicono gli organizzatori “SPUMANTITALIA” intende rispondere ad alcuni interrogativi che provengono o che solitamente vengono posti al mondo spumantistico italiano, da produttori o da importatori, o da enotecari e buyers, oppure da consumatori affezionati e attenti. Intende anche dare un supporto di prestigio aperto e allargato del mondo spumantistico verso altri sistemi produttivi e commerciali. Si vorrebbe definire bene il contesto produttivo analitico dei metodi, le diverse analisi sensoriali dei metodi, capire dove va il consumatore, quali tematiche tecniche possono unire linguaggi, formule, obiettivi.
Puntare sulla biodiversità e la biosostenibilità come fattori qualificanti un valore aggiunto qualitativo ed economico alle bollicine italiane. E’ stato istituito un comitato tecnico di personaggi esperti in bollicine, noti produttori e tecnici, diversi fra loro per esperienze, che ha il compito di coordinare il programma degli incontri, indicare le tematiche bollenti, fornire le linee guida in ogni incontro, condurre e seguire lo svolgimento dei lavori, stimolare gli interventi di quanti si sono iscritti ai vari talk show per portare esperienze e conoscenza. Ogni intervento verrà registrato e inserito nella relazione tecnica riassuntiva che verrà stampata nelle settimane successive.
Full immersion #effervescente
Quale strategia globale e comunicativa è necessaria per parlare di metodo italiano oppure di metodo tradizionale?” Per tutte le giornate altri talk show, anche in orari concomitanti, per consentire una libera partecipazione. “A seguire temi sul mercato, dibattiti sulla promozione, tavoli sui canali di mercato, sul rapporto valore-origine e valore-mercato, sul valore aggiunto della denominazione, sulle azioni per ogni consumatore, sulle variabili da paese e paese, quale canale commerciale per quale tipologia di bollicine. L’ultimo dei 10 talk show, sabato 19 gennaio alle 14,30 sul tema:” Biotecnologie in vigna e in cantina” e poi chiusura serale con uno spettacolo musicale. Spazio dedicato anche alle degustazioni guidate per il pubblico di appassionati, esperienze culinarie, eventi in ristoranti del territorio, bubbletasting per tutte le aziende italiane aderenti , coinvolgimento di esperti, opinion leader, giornalisti, docenti universitari.
Come dicono gli organizzatori “SPUMANTITALIA” intende rispondere ad alcuni interrogativi che provengono o che solitamente vengono posti al mondo spumantistico italiano, da produttori o da importatori, o da enotecari e buyers, oppure da consumatori affezionati e attenti. Intende anche dare un supporto di prestigio aperto e allargato del mondo spumantistico verso altri sistemi produttivi e commerciali. Si vorrebbe definire bene il contesto produttivo analitico dei metodi, le diverse analisi sensoriali dei metodi, capire dove va il consumatore, quali tematiche tecniche possono unire linguaggi, formule, obiettivi.
Andrea Zanfi e Giampietro Comolli |
Per informazioni e per iscriversi contattare: www. bubblesitalia.com - Grazie per l’attenzione e l’aiuto nella diffusione della notizia a amici e produttori di bollicine.
“L’evento a Pescara rappresenta un modello innovativo, di dialogo e confronto fra produttori, personaggi e personalità, ma nel segno della continuità di manifestazioni e focus del passato che hanno fortemente contribuito a lanciare i vini italiani ottenuti con i metodi diversi della spumantizzazione. Il confronto tematico vuole far emergere la storica cultura della produzione di vini spumanti in Italia, l’importanza di aspetti formativi e istruttivi, a 360 gradi, per identificare i motori e i veicoli che nei prossimi anni sosterranno il successo delle bollicine tricolori, consolidare la domanda estera, incrementare il valore aggiunto per sostenere il prezzo, ampliare il consumo nazionale”.
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