Il cenone per il nuovo anno
dello chef Carlo Grimaldi
Nel cuore verde dell'Italia. Se i cenoni nelle rinomate località sciistiche non fanno per voi,
ma preferite mete meno affollate e lontane dal "mainstream" turistico, concedetevi una pausa in Umbria. Tuffatevi nel cuore verde d'Italia ed assaporate le delizie che la Cantina Roccafiore propone per il cenone di Capodanno, un menù all’insegna del biologico e del benessere. Per i suoi commensali lo chef Carlo Grimaldi mescolerà sapientemente piatti di pesce, delizie casearie e tartufo, non facendo mancare il tradizionale zampone con le lenticchie, perché la fortuna, e il denaro, sorrida anche al 2015.
Al ristorante FiorFiore, che punta sul chilometro zero e sui prodotti locali, la tradizione culinaria umbra è innovata con originalità, senza dimenticare il rispetto della stagionalità. Scelte che hanno portato riconoscimenti firmati Guida Michelin e Gambero Rosso. Nella carta del ristorante non possono ovviamente mancare i vini della cantina, rigorosamente biologici, provenienti da vitigni autoctoni e valorizzati dall’esperienza dell’enologo altoatesino Hartmann Donà.
Per cominciare l'anno in modo diverso
Se la fine dell’anno è un’occasione per regalarsi una vacanza, per smaltire lo stress accumulato durante l'anno, un soggiorno alla tenuta Roccafiore è quello che fa per voi. Se il palato è stato coccolato durante il cenone, gli altri sensi si rifaranno in seguito. Infatti la "lacation" è immersa in un paesaggio collinare mozzafiato, nei pressi nella bella cittadina medievale di Todi, il resort offre 13 stanze, arredate con ricercatezza e ispirate ad automobili prestigiose. A disposizione dei clienti è anche un centro benessere in cui attendono la sauna, i massaggi dell’acqua e le terapie del colore e degli aromi. Vanno a completare il paesaggio, l’uliveto, le colture di cerali e legumi e l’allevamento di maialini di cinta senese, che d’estate può essere visitato nel contesto di un safari in vigna, denominato "Jurassic Pork".
Ecco il menù del cenone:
Involtino di salmone marinato con caprino fresco all’erba cipollina
Crostino al salmì di beccaccia
Tartelletta ai porri e guanciale di cinta croccante
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Fantasia di crudi di mare
Tortino di ricotta bufalina e borragine al tartufo nero di Norcia
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Sartù di risotto al nero di seppia, gamberoni rossi siciliani e burrata
Tortelli di patate al parmigiano vacche rosse e tartufo bianco
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Filetto di san pietro scottato in guazzetto di molluschi
Scarola saltata con uvetta e pinoli
Zuppa di lenticchie di castelluccio con zampone della tradizione
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Variazione di dolcezze al limone
Mauro Meneghetti vinoecibo.
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