martedì 19 luglio 2022

The World's 50 Best Restaurants: Lido 84 e Le Calandre nella top ten

 

The World's 50 

Best Restaurants: 

Lido 84 e Le Calandre 

nella top ten

Ottavo posto per il locale bresciano e 10° per quello di Rubano (Pd). Vittoria per il Geranium di Copenhagen, ma l'Italia ha piazzato sei locali nella top 50 e ha vinto il premio Highest New Entry con Uliassi, 12°


The World's 50 Best Restaurants, l'"Oscar della ristorazione",  ha nominato il ristorante Geranium di Copenaghen, guidato dallo Rasmus Kofoed e dal sommelier Søren LedetThe World's Best Restaurant 2022.

L'Italia, però, ha ben figurato, piazzando ben sei ristoranti nei primi 50 e ben due nella top ten, Lido 84 di Riccardo Camanini, locale di Gardone Riviera (Bs) 8° e Le Calandre di Massimiliano Alajmo, locale di Rubano nel padovano,  giunto  10°.

A seguire, Il ristorante Uliassi di Senigallia di Mauro Uliassi, 12° e vincitore del premio Highest New Entry, 15° il Reale di Castel di Sangro di Niko Romito, 19° il Piazza Duomo di Alba di Enrico Crippa e 29° il St. Hubertus dell’Hotel Rosa Alpina a San Cassiano (frazione del Comune altoatesino Badia) di Norbert Niederkofler. Quindi, ottimi risultati anche per Euro-Toquesl'associazione dei cuochi europei di cui fanno parte NiederkoflerRomito, Crippa, Alajmo e Mauro Uliassi.


The World's 50 Best Restaurants 2022 vittoria per Geranium

Insieme alla proclamazione del Geranium, svelato in diretta durante la cerimonia, tenutasi lunedì sera presso lo storico Old Billingsgate di Londra e condotta dal famoso attore e gourmet Stanley Tucci, è stata anche annunciata la classifica dei 50 migliori ristoranti del mondo 2022, che premia l'eccellenza gastronomica di 24 Paesi presenti in cinque continenti, con 12 ristoranti al loro debutto in classifica.

Sei i ristoranti italiani tra le prime 50 posizioni

Il Lido 84, il ristorante di Gardone Riviera (Brescia), guidato da Riccardo Camanini, conquista la posizione più alta, classidicandosi 8° (nel 2021 era giunto 15°).
Al 10° è giunto Le Calandre di Rubano (Padova), guidato in cucina da Massimiliano Alajmo, che ha guadagnato 16 posizioni dal 2021.

Il ristorante Uliassi di Senigallia, del "pluri stellato" Mauro Uliassi, si è classifica 12°, scalando 40 posizioni dal 2021, aggiudicandosi il premio Highest New Entry, sponsorizzato da Aspire Lifestyles. Tra l'altro a consegnare il premio è stato Massimo Bottura, dell'Osteria Francescana di Modena che per ben due volte si è aggiudicato il primo premio del 50 World's Best Restaurants (2016 e 2018).

La 15ª posizione è andata al Reale di Castel di Sangro (L’Aquila), il ristorante di Niko Romito.

Mentre il Piazza Duomo di Alba (Cuneo), guidato da Enrico Crippa, si è piazzato 19°.
Infine, alla posizione 29° il St. Hubertus dell’Hotel Rosa Alpina a San Cassiano dello chef Norbert Niederkofler (nel 2021 si era posizionato 54°).

La classifica del 50 World's Best Restaurants 2022

 

  1. Geranium Copenhagen Danimarca
  2. Central, Lima Perù
  3. Disfrutar Barcellona Spagna
  4. Diverxo Madrid, Spagna
  5. Pujol Mexico City, Mexico
  6. Asador Extebarri, Atxondo, Spagna
  7. A Casa do Porco, San Paolo, Brasile
  8. Lido 84, Gardone Riviera (Bs), Italia
  9. Quintonil Mexico City, Mexico
  10. Le Calandre, Rubano (Pd), Italia
  11. Maido, Lima, Perù
  12. Uliassi Senigallia (An) (vincitore dell'HighestClimberAward New Entry)
  13. Steirereck, Vienna, Austria
  14. Don Julio, Bueons Aires, Argentina
  15. Reale, Castel di Sangro (Aq), Italia
  16. Elkano, Getaria, Spagna
  17. Nobelhart & Schmutzig, Berlino, Germania
  18. Alchemist, Copenhagen Danimarca
  19. Piazza Duomo (Cn), Italia
  20. Den, Tokyo, Giappone
  21. Mugaritz, San Sebastian, Spagna
  22. Septime, Parigi, Francia
  23. The Jane, Anversa, Belgio
  24. The Chairman, Hong Kong
  25. Frantzén, Stoccolma, Svezia
  26. Restaurant Tim Raue, Berlino, Svezia
  27. Hof Van Cleve, Kruishotem, Belgio
  28. Le Clarence, Parigi, Francia
  29. St. Hubertus, San Cassiano – Badia (Bz), Italia
  30. Florilège, Tokyo, Giappone
  31. Arpège, Parigi, Francia
  32. Mayta, Lima, Perù
  33. Atomix, New York, Usa
  34. Hisa Franko, Kobarid, Slovenia
  35. The Clove Club, Londra, Inghilterra
  36. Odette, Singapore
  37. Fyn, Cape Town, Sud Africa
  38. Jordnaer Copenhagen, Danimarca
  39. Sorn, Bangkok, Thailandia
  40. Schloss Schauenstein Furstenau, Svizzera
  41. La Cime, Osaka, Giappone
  42. Quique Dacosta, Denia, Spagna
  43. Borago’, Santiago, Cile
  44. Le Bernardin, New York, Stati Uniti
  45. Narisawa, Tokyo, Giappone
  46. Belcanto, Lisbona, Portogallo
  47. Oteque, Rio de Janeiro, Brasile
  48. Leo, Bogotà, Colombia
  49. Ikoyi, Londra, Inghilterra
  50. SingleThread, Healdsburg, California – Stati Uniti

I Best of the Best

Invece i ristoranti che fanno parte dell’élite e vincitori delle scorse edizioni di The World’s 50 Best Restaurants hanno dimostrato e confermato il loro valore e saranno per sempre riconosciuti come destinazioni gastronomiche iconiche nella hall of fame dei Best of the Best.

El Bulli (2002, 2006-2009)
The French Laundry (2003-2004)
The Fat Duck (2005)
Noma – original location (2010-2012, 2014)
El Celler de Can Roca (2013, 2015)
Osteria Francescana (2016, 2018)
Eleven Madison Park (2017)
Mirazur (2019)
Noma – current location (2021)

 

Nessun commento:

Posta un commento