Emozioni che calamitano il ritorno
Nel Covo dei Sapori a Pompei
Ogni pietanza è il racconto di uno stile, il messaggio dell’anima di chi l’ha realizzata,
è il linguaggio speciale delle cromaticità, dei profumi e dei sapori che, in armonia predispongono all’ascolto.
In Pompei, comune napoletano, il ristorante “Covo dei Sapori” ha una storia giovane come il suo proprietario e chef Gennaro Rotella che, d’apprendista autodidatta con una evidente vena culinaria, ha dato un profilo ben preciso alla sua appassionata cucina di mare.
Piccole sale allestite da una morbida atmosfera, il sommelier e responsabile Valerio Coppola, oltre a consigliare il vino più indicato per ogni portata, è accorto comunicatore dei piatti, riuscendo a valorizzare giustamente gli ingredienti e l’operato dello chef.
Il pesce, come tutti i prodotti che concorrono alla realizzazione dei piatti sono attentamente selezionati, Gennaro prepara personalmente il pane dal suo impasto con lievito madre, e ogni portata dagli antipasti ai dessert.
Emozioni che calamitano il ritorno
Sono pietanze elegantemente presentate, che si rivelano con tratti innovativi, pur legate l’una all’altra dal filo della tradizione culinaria locale.
Il gioco di colori, di sentori delle erbe aromatiche, delle delicate speziature, o dei profili agrumati, invitano all’assaggio.
Fondamentale è l’attenzione alle giuste temperature delle portate; il boccone perfetto contempla svariate consistenze piacevolmente equilibrate tra loro, i sapori sono puliti, mai esasperati da untuosità e determinano una gradevole armonia al palato.
Gennaro Rotella è l’anima del Kovo, ogni piatto racconta la sua storia di dedizione speciale alla cucina, mai statica e in continua evoluzione.
Le emozioni che riesce a trasmettere, fanno ritornare al suo “Covo dei Sapori”.
Angela Merolla Vino e Cibo
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